Sono molte le novità di re:Invent 2016, l’evento di Amazon Web Services in scena in questi giorni a Las Vegas. Si parte da tre nuovi programmi per AWS Partner Network (APN), ovvero AWS Service Delivery Program, APN Public Sector Partner Program e VMware Cloud on AWS Partner Program.

I tre nuovi programmi sono pensati per supportare e differenziare gli APN partner che offrono soluzioni e competenze per specifici servizi, carichi di lavoro e industrie verticali. AWS ha inoltre lanciato due nuovi AWS Competency, che promuoveranno i partner APN che hanno dimostrato particolare successo nel settore finanziario e nell’Internet of Things (IoT).

Per aiutare tutti i clienti a trovare in modo più semplice il partner più adatto alle proprie esigenze di business, AWS ha introdotto APN Partner Solutions Finder, un nuovo sito dove i clienti posso ricercare, scoprire e mettersi in contatto con gli APN partner.

AWS si è anche soffermata su AWS Marketplace, cresciuto fino ad offrire oggi più di 3.500 prodotti messi a disposizione da 1.100 produttori indipendenti di software (ISV) in ben 35 categorie, offrendo ai clienti la possibilità di trovare, acquistare e iniziare a utilizzare immediatamente il software e i servizi in esecuzione su AWS.

Tra le novità di re:Invent 2016 spazio inoltre a due nuovi servizi per il cloud ibrido, che aiutano le aziende a estendere la piattaforma AWS ai dispositivi connessi in locale e a trasferire dati da e per il cloud in maniera più semplice e immediata.

AWS Greengrass permette di sfruttare le funzionalità di AWS Lambda e della piattaforma AWS IoT a livello locale su un dispositivo connesso virtualmente, eliminando quindi le complessità che possono essere determinate dalla programmazione e dall’aggiornamento dei dispositivi IoT e facendo in modo che il cliente possa utilizzare AWS Lambda per eseguire i codici, da ora anche localmente.

novità di Re:Invent 2016

È sempre più sentita infatti l’esigenza da parte dei clienti di avere i dispositivi IoT in grado di eseguire processi computazionali e di gestire i dati anche a livello locale, con le stesse performance che sono garantite dall’ambiente cloud di AWS. AWS Greengrass rende tutto ciò possibile mettendo a disposizione una sorta di ‘mini AWS,’ una serie di set di funzionalità AWS all’interno dei dispositivi connessi.

Il servizio AWS Snowball Edge, lanciato a ottobre 2015, è invece una soluzione di trasferimento dati che usa appliance sicure per trasferire grandi quantità di dati da e verso il cloud AWS. Oggi raggiunge capacità nell’ordine dei 100 TB di dati supportati e di una velocità di trasferimento dati quadruplicata rispetto alla versione precedente.

Amazon ha anche annunciato tre nuovi servizi di intelligenza artificiale che permettono agli sviluppatori di realizzare app che possono riconoscere le immagini, convertire il testo in voce e comprendere il linguaggio naturale.

Amazon Rekognition è il servizio che analizza le immagini e riconosce volti, oggetti e scene e che può essere sfruttato in vari modi, ad esempio dalle videocamere di sorveglianza.

Amazon Polly invece è un servizio che permette di creare applicazioni parlanti, offrendo 47 voci differenti in 24 lingue e convertendo il testo in voce tramite funzionalità text-to-speech. Amazon Lex, servizio già utilizzato per l’assistente vocale Alexa, consente infine a un computer, smartphone o tablet di ascoltare e rispondere all’utente e, con esso, si possono anche creare chatbot per Facebook Messenger.