Che rapporto è quello tra italiani e app mobile? Prova a rispondere una recente ricerca di ComScore realizzata con i dati provenienti dalle piattaforme MMX Multi-Platform e Mobile Metrix, che dimostra come a ottobre i minuti trascorsi dagli italiani sul web da desktop siano diminuiti del 21% rispetto al 2015, mentre quelli passati sulle applicazioni per smartphone e tablet siano aumentati fino a rappresentare l’87% del totale del tempo online su mobile.

Nel complesso gli italiani passano più di 46 ore al mese su applicazioni mobile, contro poco più di 7 ore su mobile web, a testimonianza di come le app, con il loro accesso immediato (basta un tocco su un’icona) e la loro praticità siano di gran lunga preferibili alla classica navigazione web. Secondo ComScore il totale dei minuti che gli italiani hanno trascorso su app mobile a ottobre ammonta a 49 milioni di giorni, equivalenti a 134.000 anni.

Se insomma il rapporto tra italiani e app mobile è sempre più stretto e il tempo speso sulle applicazioni continua a crescere, il mercato sta diventando al tempo stesso più competitivo. Il club delle app di successo e utilizzate con più frequenza appare molto esclusivo, dominato com’è dai soliti nomi con in testa Google e Facebook; e non si tratta solo di un discorso di app gratuite contro app a pagamento.

italiani e app mobile

ComScore infatti rileva che sempre a ottobre di quest’anno su smartphone Android (i più diffusi in Italia come nel resto del mondo), oltre il 70% dei minuti trascorsi sulle top-100 app per tempo speso appartiene alle prime cinque della lista. Cifre che rendono la vita davvero difficile ai competitor minori che vogliono ritagliarsi una fetta di mercato sempre più ampia sfidando i colossi appena citati.

Inoltre, parlando di download di app, a ottobre il 56% degli italiani non ha scaricato nemmeno un’applicazione sul proprio smartphone/tablet e di quelli che lo hanno fatto più del 57% ne ha scaricate solamente una o due. Solo pochi utenti (9% del totale) hanno invece scaricato più di sei applicazioni durante il mese

A testimonianza di come la gara dei vari app store a vantare il maggior numero di app a catalogo sia un po’ fine a se stessa, ma anche di come, se abituati a un’app che funziona bene, gli italiani non sentano la necessità di scoprire alternative magari ancora più valide e funzionali.