Davos 2017: in agenda la quarta rivoluzione industriale
Apre le porte domani a Cologny, in Svizzera, il World Economic Forum (WEF) 2017. All’evento prenderanno parte imprenditori e capi di stato di tutto il mondo e nell’agenda la tecnologia ha uno spazio significativo. Computerworld ha contato 24 interventi e talk sull’impatto economico e sociale della tecnologia. Questi variano nel soggetto, ma, come l’anno scorso, ampio spazio avrà la “quarta rivoluzione industriale”: la sezione ‘Global Agenda’ del sito ufficiale del World Economic Forum comprende un’intera pagina sugli eventi ad essa dedicati.
“Ci troviamo sull’orlo di una rivoluzione tecnologica che modificherà radicalmente il nostro modo di vivere, lavorare e relazionarci”, si legge sulla pagina. “Per la sua scala, portata e complessità, la trasformazione sarà diversa da qualsiasi altra cosa l’umanità abbia sperimentato. Ancora non sappiamo come si svilupperà, ma una cosa è chiara: la risposta deve essere integrata e completa, coinvolgere tutti i protagonisti del sistema politico mondiale, dal settore pubblico e privato al mondo accademico e alla società civile”.
Al WEF, noto anche come Forum di Davos, si confrontano politici e capi di Stato, leader aziendali, celebrità, rappresentanti del mondo accademico, funzionari governativi, capi di banche. Tra i principali rappresentanti del settore tecnologico ci sono Marc Benioff, Bill Gates, Jack Ma, Bill McDermott, Chuck Robbins, Ginni Rometty, Sheryl Sandberg, Vishal Sikka, Meg Whitman e Satya Nadella.
Satya Nadella prenderà parte a un dibattito sull’intelligenza artificiale e su come può “portare beneficio alla società nel suo complesso“. Altri eventi su specifiche tecnologie includono il “futuro della guerra“, la criminalità informatica, un dibattito sulla privacy che sta diventando un “bene di lusso“, “fake news”, Fintech, guerra informatica e auto a guida autonoma.
Durante l’evento sarà possibile seguire le sessioni in live streaming attraverso la pagina YouTube del World Economic Forum.