Gita e Kilo: il futuro della mobilità secondo Piaggio
Il Gruppo Piaggio ha ufficialmente presentato Gita e Kilo, due veicoli autonomi progettati come “assistenti” per il trasporto di piccoli carichi. Gita, contraddistinto da una forma a ruota e un design pulito e minimale, può portare fino a 18 kg di peso e si muove a una velocità massima di 35 km/h. Il robot può seguire il suo proprietario o muoversi autonomamente in un ambiente già mappato. Kilo, definito il “fratello maggiore” di Gita, ha una capacità di carico superiore (fino a 100 kg) e si appoggia su tre ruote, per una maggiore stabilità. I due veicoli sono stati progettati come supporto per varie attività nella vita quotidiana. “Sono stati concepiti come una vera piattaforma per la mobilità”, spiega la società, “che può essere personalizzata e integrata per soddisfare diverse esigenze in vari scenari”.
Gita e Kilo sono i primi progetti sviluppati da Piaggio Fast Forward (PFF). Controllata dal Gruppo Piaggio, la società è nata come centro di ricerca avanzata ed esplora l’evoluzione della mobilità per arrivare a proporre soluzioni innovative che ampliano il core business del Gruppo Piaggio.
“Comprendere a fondo le persone e le loro abitudini per soddisfare le loro esigenze: è questo che ci ha portato a creare Gita. Abbiamo capito che dobbiamo creare prodotti in linea con le esigenze degli esseri umani di domani”, ha dichiarato Michele Colaninno, Chairman di Piaggio Fast Forward. “La storia di successo è fatta dalle persone e dai team di PFF. Sono giovani, entusiasti, non temono le sfide. [Rappresentano] un mix di culture e professionalità che ha creato una perfetta integrazione di robotica, ingegneria e design”.
Al momento non sono ancora noti prezzi e disponibilità per i due veicoli, ma Piaggio Fast Forward invita il pubblico a sottoporre le proprie idee sul possibile utilizzo di Gita.