Hewlett Packard (HP) Inc. ha riconquistato il primo posto sul mercato PC a livello globale, spingendo Lenovo al secondo posto. Secondo i risultati preliminari rilasciati da Gartner, nel secondo trimestre del 2017 HP Inc. ha distribuito più di 12,6 milioni di unità PC, con una crescita del 20,8% rispetto ai 12,2 milioni di unità dello stesso periodo dello scorso anno.

HP Inc. ha registrato una crescita anno su anno per cinque trimestri consecutivi. Le spedizioni sono cresciute nella maggior parte delle regioni e in particolare nel mercato statunitense“, ha spiegato Gartner in un comunicato stampa.

In seconda posizione si attesta Lenovo. Le spedizioni globali dell’azienda, pari a a 12,1 milioni di unità, sono diminuite dell’8,4 per cento nel secondo trimestre del 2017, dopo due trimestri di crescita e un calo anno su anno delle spedizioni in tutte le regioni chiave.

Mikako Kitagawa, analista di Gartner, ha dichiarato che i risultati del 2Q17 potrebbero riflettere il passaggio strategico di Lenovo dal guadagno sulle singole unità alla protezione dei margini, una strategia che rappresenta una sfida per tutti i fornitori di PC.

Dell si classifica al terzo posto, con cinque trimestri consecutivi di crescita mondiale delle spedizioni. Nel secondo trimestre del 2017 la società ha distribuito 9,5 milioni di PC, registrando una crescita dell’1,4 per cento.

Secondo Gartner, Dell ha posto un’alta priorità sui PC come attività strategica e, tra i primi tre fornitori, è l’unica in grado di rispondere alle esigenze IT delle imprese nell’ambito dell’offerta proposta da Dell Technologies.

Poiché i dati includono esclusivamente PC desktop, notebook e “ultramobile premium” (come Microsoft Surface), ma non Chromebook o iPad, Apple è arrivata al quarto posto nella classifica.

Gartner ha rilevato che, nel secondo trimestre del 2017, le spedizioni di PC sono calate del 4,3 per cento, per un totale di 61,1 milioni di unità. Secondo la società di analisi l’industria dei PC è nel mezzo di una fase di declino di cinque anni, e il secondo trimestre di quest’anno ha rappresentato il volume più basso di spedizioni dal 2007.

I prezzi più elevati dei PC, dovuti alla carenza di componenti per DRAM, SSD e pannelli LCD, hanno avuto un notevole impatto negativo sulla domanda di PC nel secondo trimestre del 2017“, ha dichiarato Kitagawa. “I vendor hanno adottato approcci diversi ai maggiori costi dei componenti. Alcuni hanno scelto di assorbire l’aumento dei prezzi dei componenti senza modificare il prezzo finale dei loro dispositivi, mentre altri hanno trasferito i costi all’utente finale”.

Kitagawa ha fatto una distinzione tra il mercato business e il mercato consumer, spiegando che nel segmento business i prezzi non possono essere aumentati troppo velocemente, soprattutto nelle grandi imprese, perché tipicamente sono bloccati da contratti che hanno validità trimestrale o annuale.

Nel mercato consumer, l’aumento dei prezzi ha un impatto maggiore in quanto le abitudini d’acquisto sono più sensibili al costo dei dispositivi”, ha sottolineato l’analista. “Molti consumatori sono disposti a rinviare i loro acquisti fino a quando la pressione sui prezzi viene ridotta”.

Questi risultati preliminari confermano le conclusioni di uno studio condotto da Technology Business Research, secondo cui il mercato dei PC premium si sta avvicinando a un punto critico, e una precedente analisi di Gartner, che ha previsto che le spedizioni di dispositivi caleranno a livello globale nel 2017.