Strategy Analytics ha rilasciato le stime sull’andamento del mercato smartphone globale aggiornate alla fine del secondo trimestre 2017 terminato a fine giugno. Da questi dati Samsung continua a essere il produttore numero uno al mondo con 79,5 milioni di smartphone consegnati rispetto ai 77,6 milioni di un anno fa, risultato che però non è bastato a spingere in avanti il marketshare del colosso coreano, sceso anzi dal 22,7% del Q2 2016 all’odierno 22,1%.

Apple è in seconda posizione con 41 milioni di iPhone consegnati (40,4 milioni un anno fa), ma anche in questo caso la quota di mercato è scesa leggermente anno su anno, passando da 11,88% a 11,4%. Questo perché Huawei, stabile al terzo posto della classifica, ha fatto segnare un anno in continua crescita. Nel Q2 2016 il produttore cinese aveva infatti spedito 32 milioni di smartphone, mentre nel Q2 2017 è arrivata a quota 38,4 milioni, passando da un market share del 9,4% a uno del 10,7%.

Non ci vuole molto per capire che Huawei, se continuasse a far registrare numeri simili, potrebbe presto superare Apple sia come quantità di smartphone consegnati, sia come quota di mercato, soprattutto se Cupertino continuerà a perdere terreno in Cina anche con l’uscita di iPhone 8.

Mercato smartphone

E a proposito di Cina, Oppo è il produttore che ha fatto segnare il salto in avanti anno su anno più eclatante, passando da 18 a 29,5 milioni di smartphone e a un marketshare del 8,2% (un anno fa era al 5,3%). Lo stesso può dirsi per Xiaomi, ormai quinto produttore di smartphone al mondo e capace di raggiungere quota 23,2 milioni di smartphone spediti contro i 14,7 milioni di un anno fa.

Nel complesso gli smartphone consegnati a livello mondiale nel Q2 2017 sono stati 360,4 milioni, in netta crescita rispetto ai 341,5 milioni di un anno fa. Un mercato insomma che non smette di crescere e che si sposta sempre più verso la Cina, con Huawei che sta investendo molto per espandersi il più possibile anche negli USA e in Canada e con Apple, unico produttore non asiatico tra i primi cinque in classifica, che proprio in Cina è scesa dal 14% del mercato smartphone registrato nel 2015 al 9% degli ultimi mesi.