Nel mercato smartphone italiano Huawei è il brand che a giugno ha registrato la maggiore crescita in termini di utenti (+413% in due anni), lanciando così la sfida ai leader di mercato Samsung (al 37,5 del mercato italiano) e soprattutto Apple (18,7%). Questa la fotografia scattata dall’osservatorio Mobilens di comScore in occasione di IFA 2017.

In Italia a giugno 2017 il 74,4% dei possessori di telefoni cellulari possedeva uno smartphone, dato in continua crescita rispetto al 2015 (60%) e allo scorso anno (70%). Considerando i 34 milioni di utenti italiani di smartphone, Android mantiene la leadership con il 73,5% del mercato (era al 69,7% nello stesso mese del 2016), seguito da iOS con una quota di mercato pari al 18,7% (nel 2016 al 17,9%).

Il calo di Windows Phone al 6,9% (era al 10,5% un anno fa) e la lenta scomparsa di altri sistemi operativi (tra cui BlackBerry), complessivamente intorno all’1%, bene illustrano la posizione di forza dei due leader del mercato e in particolare di Android, che può anche beneficiare di una crescente fidelizzazione. Degli utenti Android che intendono cambiare dispositivo solo l’11% ha infatti dichiarato di voler passare a iOS (erano 13,5% a giugno 2016), a fronte del 19.6% di utenti iOS pronti a fare il percorso inverso (contro il 15,3% di un anno fa).

In Italia Samsung detiene ancora il primo posto nella classifica dei produttori con il 37,5% (ma in calo rispetto al 41,9% di giugno 2016), seguito da Apple (18,7%), e Huawei con il 16,3%, che raddoppia il numero di utenti dell’anno scorso, e registra un +413% su scala biennale. Seguono Nokia (che perde 3,6 punti percentuali in un anno), LG, Wiko e Asus, che raggiungono complessivamente il 14,5% della quota di mercato.

mercato smartphone italiano

Tra i criteri decisivi nel processo di acquisto di un nuovo smartphone, il sistema operativo rappresenta il principale driver che guida la scelta (49%), mentre al secondo posto per importanza attribuita (43,8%) si posiziona la disponibilità di app presenti per il modello desiderato (in crescita rispetto al 41,8% dello scorso anno).

Le considerazioni legate ai costi rivestono invece un minor peso per gli intervistati, che in percentuale minore rispetto allo scorso anno attribuiscono un alto grado d’importanza a costo specifico del piano dati (36,6% a giugno 2017 vs 43,6% di giugno 2016), prezzo del dispositivo (32,9% vs 36,7%) e costo mensile complessivo del servizio (30,6% vs 34,8%).

Gli smartphone acquistati negli ultimi 30 giorni in Italia hanno dimensioni dello schermo comprese tra i 5’’ e i 5,5’’ per il 43,7% dei casi, e superiori ai 5,5’’ nel 27,9% dei casi. La tendenza a schermi sempre più grandi viene confermata prendendo in considerazione l’intera smartphone audience italiana, che fa registrare le maggiori crescite in termini di utenti per gli schermi oltre i 5,5” (+69%), e per quelli compresi tra i 5’’ e i 5,5’’ (+57% rispetto a giugno 2016), che rappresentano ormai la gran parte degli smartphone (utilizzati dal 40,1% degli utenti).

Dispositivi più grandi, più potenti e più performanti si traducono anche in nuove possibilità di utilizzo per i possessori di smartphone e in attività diverse dalla chiamata tradizionale. Tra queste sono sempre più diffuse la visione di contenuti video o televisivi (19 milioni di utenti, +16% rispetto allo stesso mese dello scorso anno), l’ascolto di musica (15 milioni, +11%), la condivisione di foto e video sui social (+13%) e l’acquisto di beni e servizi (+22%), con la maggiore crescita registrata dalle videochiamate (+74%).