Non sono passati nemmeno due giorni dalla presentazione di iPhone X ed ecco che in rete cominciano ad arrivare i primi benchmark del nuovo melafonino top di gamma, che ricordiamo arriverà in Italia il 3 novembre a 1189 e 1359 euro (versioni rispettivamente da 64 e 256 GB).

Nella banca dati online di Geekbench sono infatti comparsi i primi risultati di A11 Bionic, il nuovo processore Apple a sei core montato sia su iPhone X, sia su iPhone 8 e 8 Plus. Risultati che lasciano di stucco visti i punteggi di 4061 nei test a singolo core e di 9959 in quelli multi-core. Numeri che di per sé non dicono molto, ma che acquistano parecchio significato se li si paragona con quelli di altri smartphone top di gamma e non solo.

a11 bionic

Il Galaxy S8 di Samsung ad esempio si ferma negli stessi test a 2024 e a 6279 e addirittura un MacBookPro da 13’’ di metà 2017 equipaggiato con Intel Core i5-7360U della famiglia Kaby Lake si è fermato a 4036 e a 8869. Un altro recente top di gamma Android con il Huawei P10 arriva solo a 1872 e a 6292 punti, certificando ulteriormente il primato di A11 Bionic come nuovo processore di riferimento in ambito mobile (e Apple lo aveva già fatto capire alla presentazione di due giorni fa).

Quello che però più stupisce, e che in certi casi era avvenuto già lo scorso anno con l’A10 Fusion montato su iPhone 7 e 7 Plus, è che l’A11 Bionic tiene testa a molti processori per desktop e notebook. Sempre nei testi single-core infatti il SoC di Apple supera processori come l’Intel Xeon E3-1231 v3, l’Intel Core i5-6287U e l’AMD Ryzen 5 1500X, arrivando addirittura poco sotto all’Intel Core i7-6770HQ e all’AMD Ryzen 7 1700X.