Nel terzo trimestre di quest’anno conclusosi a fine settembre sono stati consegnati 67 milioni di PC a livello globale, ovvero il 3,6% in meno rispetto allo stesso periodo del 2016 (ed è ormai il dodicesimo calo trimestrale consecutivo per il mercato PC).

La stima è stata fatta da Gartner nel suo nuovo PC Quarterly Statistics Worldwide, secondo il quale è stato soprattutto il mercato USA (-10% anno su anno) a trainare al ribasso la stima globale a causa di vendite insoddisfacenti nel periodo post-estivo (il cosiddetto back-to-school). Incoraggiante invece la crescita delle consegne di PC in ambito professionale grazie al passaggio di molte aziende a Windows 10 e, su questo versante, sono proprio gli USA a far segnare i numeri migliori, soprattutto tra le PMI.

Un altro motivo per questo ennesimo calo trimestrale è da ricercare nell’aumento dei prezzi di alcuni componenti (prime tra tutte le memorie RAM) rispetto ai primi due trimestri dell’anno, che ha impattato soprattutto sul mercato consumer. Le stime di Gartner tengono conto di diverse tipologie di prodotti tra cui desktop, notebook e i cosiddetti ultramobile premium come i Microsoft Surface, mentre sono esclusi i tablet e i Chromebook.

mercato pc

Passando ai produttori, HP Inc. è primo in classifica con una crescita anno su anno del 4,4%, oltre 14,5 milioni di unità spedite e un market share del 21,8%. Segue Lenovo (che un anno fa era sul primo gradino del podio) con un calo del 1,5%, 14,3 milioni di pezzi spediti e una quota di mercato del 21,4%. Terzo posto per Dell, in calo dello 0,4% ma capace di aumentare la propria quota di mercato e di portarla al 15,2% rispetto al 14,7% di un anno fa.

Seguono Asus (-9%), Apple (-5,6%), Acer Group (-11,4%) e tutti gli altri produttori, in calo del 11,4%. Stupisce in negativo proprio Apple, che rispetto al Q3 2016 ha spedito quasi 300.000 Mac in meno nonostante un anno fa non fossero ancora arrivati sul mercato i nuovi MacBook Pro, che evidentemente, anche per i prezzi molto elevati, non si sono rivelati un gran successo per Cupertino.

Venendo infine al mercato PC nell’area EMEA che ci riguarda più da vicino, Gartner ha stimato un totale di 19 milioni di unità spedite (-1,1% anno su anno). La contrazione del mercato in Europa Occidentale è però rallentata e si prevede una maggior stabilità alla fine del quarto trimestre, mentre nell’Europa dell’Est si osserva un impatto pressoché nullo della migrazione a Windows 10 da parte delle aziende.