Durante l’evento Field Trip andato in scena ieri a Chicago Apple ha introdotto un iPad aggiornato, una suite iWork potenziata e una serie di nuove app e miglioramenti didattici progettati per riportare la società al centro del mercato dell’istruzione.

Mentre iOS 11.3 non è ancora disponibile al momento di scrivere, le tre caratteristiche distintive del nuovo iPad, disponibile tra pochi giorni anche in Italia con prezzi a partire da 359 euro per la versione Wi-Fi da 32GB, sono il supporto per Apple Pencil, il SoC Apple A10 Fusion (lo stesso chip utilizzato per gli iPad Pro di seconda generazione) e i sensori progettati per rendere compatibile il tablet con ARKit, aprendo così le porte a un mercato di massa per app educative come Starry Night.

Le specifiche dell’iPad di sesta generazione sono le seguenti:

Display Retina da 9,7’’
Chip A10 Fusion
Fotocamera posteriore da 8 MP con registrazione video in 1080p
Fotocamera anteriore Facetime HD
Connettività LTE opzionale fino a 300Mbps
Bussola e GPS
Touch ID
Fino a 10 ore di autonomia
Accelerometro

“L’iPad è la nostra visione per il futuro dell’informatica e centinaia di milioni di persone in tutto il mondo lo usano ogni giorno al lavoro, a scuola e per giocare. Questo nuovo iPad da 9,7 pollici prende tutto ciò che le persone amano del nostro iPad più popolare e lo rende ancora migliore per stimolare la creatività e l’apprendimento “ ha affermato Greg Joswiak, vice presidente marketing di Apple.

Inoltre, per aiutare le scuole a corto di soldi, Apple sconterà 30 euro ai clienti educational sul nuovo iPad e 10 euro su Apple Pencil. Tuttavia, alcuni analisti si stanno già chiedendo se la differenza di prezzo sia abbastanza significativa da consentire a Apple di conquistare veramente spazio nel mercato dell’istruzione facendo una seria concorrenza ai Microsoft Surface e ai Chromebook. L’intera storia di Apple mostra però che il prezzo non è tutto e l’azienda ha arricchito questa offerta con una serie di strumenti software educativi per insegnanti e studenti.

https://youtu.be/IprmiOa2zH8

All’evento di ieri infatti la società ha anche introdotto diverse funzionalità di collaborazione in molti dei suoi prodotti, tra cui iWork: ora Pages, Numbers e Keynote sono compatibili con Apple Pencil. Gli utenti saranno così in grado di disegnare, o scrivere con Apple Pencil direttamente in queste app, aggiungendo ogni tipo di annotazione ai documenti. “Con Smart Annotation i commenti e le bozze si legano dinamicamente al testo. E quando un utente integra feedback e il documento cambia, le restanti annotazioni rimarranno con il testo a cui erano collegate”, spiega Apple.

È anche possibile la creazione di libri con Pages per iOS e macOS, rendendo facile per chiunque creare libri digitali interattivi, dai racconti ai libri di viaggio. Il software include modelli di creazione predefiniti e la funzione più divertente consente a gruppi di utenti di collaborare insieme a progetti di creazione di libri, cosa che potrebbe rappresentare un enorme vantaggio anche per alcune sfide in ambito lavorativo.

L’integrazione del servizio di cloud storage Box, una nuova modalità Presenter e una serie di altri piccoli miglioramenti completano l’offerta iWork per l’istruzione. Anche GarageBand e Clips hanno comunque visto alcuni utili aggiornamenti in senso collaborativo. I nuovi aggiornamenti per iWork sono disponibili già da ora.

https://youtu.be/ckEnOBpksGs

Apple ha anche introdotto un numero significativo di applicazioni per educatori. La nuova app Schoolwork (disponibile a giugno) consentirà agli insegnanti di inviare dispense, promemoria e compiti a casa agli alunni. Sviluppata con al centro il rispetto per la privacy, Schoolwork consente inoltre agli insegnanti di monitorare i risultati degli studenti all’interno dell’app.

Gli insegnanti possono anche assegnare compiti agli studenti all’interno delle app partendo da Schoolwork e ciò significa che un allievo che fa clic su una richiesta di attività si troverà automaticamente all’interno dell’app pertinente. Le app devono però essere rese compatibili per questo obiettivo e infatti Apple sta distribuendo un’API ClassKit in modo che gli sviluppatori possano implementarla nelle loro app. Apple ha introdotto inoltre Apple Teacher, un’app che offrirà agli educatori casi di studio, piani di lezione, formazione e ispirazione.

Spazio infine per altri due annunci. Classroom, soluzione di didattica che aiuta gli insegnanti a gestire gli iPad degli studenti e che guida questi ultimi attraverso le lezioni e a condividere il lavoro svolto, sbarca su Mac. Infine studenti e insegnanti con un Apple ID gestito ottengono 200 GB di spazio di archiviazione su iCloud come opzione standard.