Il passaggio di Microsoft a Windows-as-a-service (WaaS) per Windows 10 ha creato una pianificazione ripetitiva e prevedibile di versioni e scadenze di supporto. Anche se gli utenti consumer di Windows 10 possono sostanzialmente ignorare qualsiasi pianificazione (è Microsoft che decide quando i loro dispositivi vengono aggiornati), i clienti aziendali e il loro personale IT dovrebbero segnarsi gli eventi più importanti che riguardano il calendario Windows 10. Eccoli nel dettaglio.

31 luglio 2018

In questa data Microsoft indicherà l’update 1803, ovvero il Windows 10 April 2018 Update, adatto per un’ampia distribuzione all’interno delle aziende. L’aggiornamento, che ha iniziato a raggiungere i clienti consumer a partire dal 30 aprile, comincerà il proprio sbarco sui PC con a bordo Windows 10 Pro e Windows 10 Enterprise che utilizzano Windows Update for Business (WUfB) per scaricare e installare gli aggiornamenti delle funzionalità (i cosiddetti feature upgrade) del sistema operativo.

11 settembre 2018

Windows 10 1809, il secondo e ultimo feature upgrade semestrale dell’anno, dovrebbe uscire tra questa data e la fine di ottobre. Visto però che il lancio del 1803 del 30 aprile è avvenuto con quasi due mesi di ritardo rispetto al piano piano professato inizialmente da Microsoft, non possiamo essere più specifici sulle tempistiche dei futuri feature upgrade.

9 ottobre 2018

Per i clienti che utilizzano Windows 10 Home e Windows 10 Pro, Microsoft ritira il supporto a Windows 10 1703, il feature upgrade di inizio del 2017 conosciuto anche come Creators Update. Per Windows 10 Enterprise e Windows 10 Education questo giorno segna invece la fine del supporto per la versione 1607, ovvero l’Anniversary Update del 2016. Questi clienti devono migrare a una versione più recente (1703, 1709 o 1803) entro questa data per continuare a ricevere le patch di sicurezza.

15 gennaio 2019

Attorno a questa data Microsoft dichiarerà l’upgrade 1809 come ampiamente testato dagli utenti consumer e, quindi, pronto per un’ampia distribuzione nelle aziende. L’aggiornamento di settembre-ottobre inizierà così a comparire sui PC con Windows 10 Pro e Windows 10 Enterprise che si appoggiano a Windows Update for Business (WUfB).

12 marzo 2019

Windows 10 1903 verrà lanciato tra questa data e la fine di aprile.

9 aprile 2019

Microsoft rimuove Windows 10 1709, noto anche come Fall Creators Update 2017, dagli elenchi di supporto di Windows 10 Home e Windows 10 Pro, interrompendo gli aggiornamenti di sicurezza e non per i dispositivi rimasti fermi a questa release. Inoltre, sempre in questa data, Microsoft smette di distribuire tutti gli aggiornamenti a Windows 10 Enterprise 1703 e Windows 10 Education 1703, ponendo così fine al ciclo di vita del supporto di 24 mesi per il feature upgrade che ha debuttato ad aprile 2017.

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15 luglio 2019

Attorno a questa data Microsoft informerà i suoi clienti che Windows 10 1903 è abbastanza stabile da poter essere distribuito a tutti i PC aziendali e inizierà simultaneamente il roll-out dell’aggiornamento per i PC con Windows 10 Pro e Windows 10 Enterprise tramite Windows Update for Business (WUfB).

10 settembre 2019

Windows 10 1909 inizierà a raggiungere gli utenti in un periodo compreso tra questa data e la fine di ottobre.

12 novembre 2019

Microsoft interromperà il supporto per Windows 10 1803, ponendo fine agli aggiornamenti di sicurezza e non sui dispositivi con ancora a bordo questo aggiornamento. La fine del supporto riguarderà tutte le edizioni di Windows 10 (Home, Pro, Enterprise ed Education) in base al Windows Lifecycle Fact Sheet. A partire dall’aggiornamento 1709, Microsoft ha infatti abbandonato il supporto di sei mesi in più per i clienti Windows 10 Enterprise e Windows 10 Education.

Questa è anche la data in cui Microsoft cesserà il supporto per l’upgrade 1709 per i PC con a bordo Windows 10 Enterprise e Windows 10 Education. I clienti che eseguono ancora questa versione dovranno quindi migrare alla versione 1809, 1903 o 1909 entro questa data per continuare a ricevere patch di sicurezza e correzioni di bug.

14 gennaio 2020

Microsoft ritirerà il supporto a Windows 7, segnando la scadenza generale per le aziende che sostituiscono questo sistema operativo con Windows 10. Ci saranno indubbiamente dei ritardatari e alcune aziende probabilmente pagheranno per estendere il supporto, supponendo che Microsoft offrirà qualcosa per Windows 7 che assomigli alla Garanzia Premium per Windows Server e SQL Server.

In effetti, visto che Windows 7 dovrebbe mantenere ancora una quota molto alta di installazioni a inizio 2020 (si stima un 42% di tutti i PC a livello globale), Microsoft potrebbe davvero estendere il supporto a Windows 7 in cambio di un pagamento aggiuntivo da parte di quelle aziende che entro questa data non saranno ancora passate a Windows 10.

Di quanto tempo in più si parla? La scommessa di alcuni analisti indica un massimo di 12 mesi, lo stesso periodo di estensione che Microsoft offre agli utenti di Windows 10 Enterprise e Windows 10 Education quando pagano per i cosiddetti “servizi di assistenza supplementare a pagamento”, un nuovo programma lanciato da Microsoft a febbraio.

15 gennaio 2020

Attorno a questa data Microsoft classificherà l’aggiornamento 1909 sufficientemente testato dagli utenti consumer e pronto per un’ampia diffusione in ambito business-enterprise. L’aggiornamento di settembre inizierà quindi a comparire sui PC con Windows 10 Pro e Windows 10 Enterprise PC tramite Windows Update for Business (WUfB).

10 marzo 2020

Windows 10 2003 dovrebbe arrivare tra questa data e la fine di aprile.

14 aprile 2020

Microsoft smetterà di supportare Windows 10 1809 in questa data (o un po’ più tardi), interrompendo così gli aggiornamenti di sicurezza e non sui dispositivi con a bordo questo feature update. La data di sospensione alternativa più probabile sarebbe il 12 maggio 2020 nel Microsoft rilasciasse l’update 1809 dopo il 31 ottobre 2019.