Surface Go contro iPad 2018: qual è meglio?
Non è un caso che Apple abbia rilasciato una serie di spot video internazionali per iPad poche ore prima che Microsoft svelasse il suo tablet più economico di sempre, il Surface Go. I quattro annunci da 15 secondi di Apple mettono in luce la capacità dell’iPad di rendere semplici diverse attività di tutti i giorni, ma ora il tablet entry-level di Apple con il suo prezzo di partenza di 359 euro deve vedersela con i 459 euro del modello base del Surface Go, che con il suo display da 10 pollici e con Windows 10 a bordo è uno dei tablet full-optional più convenienti che potrete acquistare da inizio agosto, quando Microsoft inizierà a distribuirlo a livello globale (Italia compresa). Abbiamo così voluto esaminare alcuni elementi per cui il Surface Go potrebbe rivelarsi migliore dell’iPad 2018 e tre motivi per i quali il tablet di Apple continua a essere la scelta preferibile.
Perché Surface Go batte iPad
È un vero computer
Il Surface Go di base potrebbe somigliare molto all’iPad 2018, ma in realtà è un vero e proprio PC Windows (in versione Home S) con 4 GB di RAM, 64 GB di spazio di archiviazione e un processore Intel Pentium 4415Y da 1,6 GHz. Non è certo il top di gamma per un PC di metà 2018, ma è qualcosa di rimarchevole per un 2-in-1 spesso solo 8 mm.
A confronto l’iPad entry-level da 9,7 pollici ha la metà della RAM, metà dello storage e un processore di due anni fa. Grazie alla CPU Intel (famiglia Kaby Lake) Surface Go, se aggiornato gratuitamente a Windows 10 Pro, può eseguire una suite completa di app per Windows, non versioni mobile “ridotte” per iOS come quelle che si ottengono su iPad.
Ma ciò che veramente dà al Surface Go un vantaggio sull’iPad è l’espandibilità. Come l’iPad da 9,7 pollici e l’Apple Pencil, Surface Go include il supporto per la Surface Pen, per la tastiera fisica Type Cover e per il nuovo mouse Surface Mobile (tutto targato sempre Microsoft). Ciò significa che potete usarlo come un vero e proprio laptop oltre che come tablet. L’iPad da 9,7 pollici non può fare le stesse cose così facilmente.
Può pilotare un monitor 4K
Surface Go non sarebbe un vero PC se non fosse possibile collegarlo a un monitor esterno, che in questo caso può essere anche un modello 4K a 60Hz. Come per il Surface Book 2 avrete bisogno di un adattatore USB-C o una Surface Dock per poterlo fare, ma è un piccolo prezzo da pagare per collegare il vostro tablet da 10 pollici a un monitor molto più grande da 3840×2160 pixel. Potete anche pilotare due monitor se preferite, ma in questo caso la frequenza di aggiornamento scenderà a 30Hz.
Ha il riconoscimento facciale
Anche se potrebbe essere una conclusione scontata che il nuovo iPad adotterà la fotocamera TrueDepth dell’iPhone X per integrare Face ID, il Surface Go ha un riconoscimento facciale integrato sin dall’inizio. Microsoft ha infatti aggiunto il supporto di Windows Hello al suo nuovo tablet in modo da poterlo sbloccare solo guardandolo. Anche se non è un sistema sicuro come quello di Apple con la sua mappatura 3D da 30.000 punti, è comunque un modo veloce e conveniente per tenere il tablet al sicuro da occhi indiscreti ed è molto meglio che dover premere il dito su un pulsante a ogni sblocco.
Perché iPad è migliore di Surface Go
È più economico
Mentre 459 euro per un tablet simile possono sembrare pochi, Surface Go non è così economico come sembra. I veri costi nascosti vengono infatti dagli accessori, visto che aggiungendo la Surface Pen, il mouse Surface Mobile e una Type Cover si raggiungono di fatto i 700 euro per il modello di base e gli 850 euro per la versione con 8 GB di RAM e SSD da 128 GB, che da sola costa 619 euro. Anche Apple non fa pagare poco l’Apple Pencil (99 euro) e così si raggiungono i 459 euro per l’iPad di base o 549 euro per quello con 128 GB di storage. Certo, volendo si può sempre aggiungere una tastiera Bluetooth (l’iPad 2018 non ha infatti lo Smart Connector per il supporto della Smart Keyboard di Apple), che però è meno “essenziale” su iPad che su Surface Go.
Probabilmente è più veloce
Mentre il processore che alimenta Surface Go è un Intel Pentium piuttosto che un chip Atom a bassissima potenza, Surface Pro non farà certo miracoli a livello di prestazioni. Il chip da 14nm si basa sull’architettura Intel Kaby Lake, che è una generazione dietro i nuovi chip Coffee Lake. L’iPad 2018 monta un SoC A10 del 2016, ma le ottimizzazioni di Apple in chiave iOS potrebbero facilmente rendere l’esperienza d’uso di iPad migliore di quella di Surface Go alle prese con Windows. Avremo comunque bisogno di un po’ di tempo per dirlo con certezza, ma sulla carta il chip nel modello entry-level del Surface Go lascia un po’ a desiderare.
La durata della batteria è migliore
Sulla carta Microsoft valuta per il suo Surface Go nove ore di autonomia con una carica, solo circa il 10% in meno delle 10 ore stime Apple per l’iPad. Non sarebbe così male se non fosse per quanto visto sugli altri dispositivi Surface. Microsoft infatti dichiara ancora oggi 13,5 ore per il Surface Pro 2017, ma in molti test l’autonomia si è rivelata in realtà molto più bassa e raramente supera le 9 ore. Passare poi da Windows 10 Home in modalità S a Windows 10 Pro probabilmente influirà in negativo sulla durata della batteria e, ne siamo certi, sarà molto difficile toccare davvero le 9 ore promesse da Microsoft.