Mercato IaaS: anche nel 2017 Amazon ha dominato
Secondo gli ultimi dati pubblicati da Gartner, il mercato mondiale dell’infrastruttura come servizio (IaaS) è cresciuto del 29,5% nel 2017 per un totale di 23,5 miliardi di dollari, rispetto ai 18,2 miliardi del 2016. Amazon è stato il primo fornitore nel mercato IaaS nel 2017, seguito da Microsoft, Alibaba, Google e IBM.
“I primi quattro provider hanno una forte offerta di IaaS e hanno visto una crescita sana poiché l’adozione di IaaS è stata pienamente adottata dalle organizzazioni tradizionali e la disponibilità del cloud si espande in nuove regioni e Paesi” ha affermato Sid Nag, research director di Gartner. “La spesa IT orientata al cloud rappresenta ora oltre il 20% del budget IT totale per le organizzazioni che utilizzano il cloud, molte delle quali lo usano per supportare gli ambienti di produzione e le operazioni business-critical”.
Nel mercato IaaS il panorama competitivo si sta consolidando attorno ai leader. I quattro principali fornitori, Amazon, Microsoft, Alibaba e Google, sono tutti fornitori IaaS hyperscale e rappresentano circa il 73% del mercato totale IaaS e il 47% del mercato combinato IaaS e servizi di infrastruttura (IUS).
Amazon è il leader indiscusso nel mercato mondiale di IaaS con un fatturato stimato di 12,2 miliardi di dollari nel 2017, in aumento del 25% rispetto al 2016. Amazon è anche il fornitore più maturo ed enterprise-ready, con il più alto track record di successo dei clienti e l’ecosistema dei partner più solido e considerato. La crescita nel 2017 è stata guidata non solo dai clienti che stanno migrando dai data center tradizionali al cloud IaaS, ma anche dai clienti che implementano progetti di business digitale trasformativi.
Microsoft si è assicurata la seconda posizione nel mercato IaaS con una crescita di oltre il 98% e con ricavi che hanno superato i 3,1 miliardi di dollari nel 2017. Microsoft offre le sue soluzioni IaaS attraverso l’offerta di Microsoft Azure, che è un insieme di servizi di infrastruttura e piattaforma.
Il terzo posto è occupato da Alibaba, in crescita del 63% sul 2016 grazie soprattutto agli investimenti di successo della società cinese in ricerca e sviluppo (R&S). Alibaba ha la capacità finanziaria necessaria per continuare questa tendenza e investire nell’espansione globale, con il potenziale per diventare nel tempo un’alternativa ai fornitori globali di cloud hyperscale in determinate regioni.
“Questo riflette un cambiamento fondamentale nel modo in cui le organizzazioni stanno consumando tecnologia. Alcune offerte di infrastrutture legacy, come IUS, stanno vedendo un assorbimento sempre più lento che ha un impatto sul mercato combinato IaaS e IUS”, ha affermato Nag. “Inoltre, un’ondata di domanda per il personale qualificato nel cloud sta costringendo i fornitori di tecnologia a cambiare il modo in cui competono per soddisfare questa domanda esplosiva.”