WordPress su Aruba Cloud: la scelta giusta per chi lavora
WordPress è il software più usato al mondo per pubblicare siti, e per validissimi motivi. è semplice da usare sia per lo sviluppatore, sia per chi deve aggiornare i contenuti; è facilmente estensibile con temi e plug-in gratuiti o a basso costo; riceve frequenti aggiornamenti ed è assolutamente gratuito.
L’obiezione principale che di solito viene sollevata quando si parla di WordPress è l’elevata richiesta di risorse del server, che rallentano il caricamento delle pagine del sito.
Nel caso di un sito aziendale, la velocità di risposta è indispensabile per offrire un buon servizio ai visitatori e non far loro abbandonare la visita (secondo una ricerca Google, il 53% degli utenti abbandona un sito se la pagina non si carica entro 3 secondi) e per ottenere un buon posizionamento nei risultati di ricerca, che penalizzano i siti più lenti.
Questo aspetto ha più a che fare con la scelta di temi e plug-in mal sviluppati o configurati che con la piattaforma WordPress in sé e possono quindi essere limitati facendo le giuste scelte in fase di sviluppo, ma solo fino a un certo punto. Con l’aumento del traffico del sito o della complessità dell’applicazione, che può richiedere servizi specializzati non compresi nelle offerte standard di servizi di hosting condiviso, può rendersi necessario passare a una infrastruttura dedicata e più complessa.
Fino a poco tempo fa, questo significava acquistare o noleggiare uno o più server da gestire personalmente, con un ingente investimento inziale, e dovendosi preoccupare del loro corretto funzionamento (manutenzione, riparazioni, gestione ricambi…).
I vantaggi di WordPress in cloud
Oggi il cloud permette di avere risorse dedicate e personalizzabili senza investimenti iniziali e senza doversi occupare degli aspetti di manutenzione hardware. In un’infrastruttura cloud, i server sono “virtuali”.
I principali vantaggi di un’infrastruttura di cloud hosting sono:
- Risorse dedicate
- Resilienza: se la macchina virtuale è replicata su più server fisici, il pericolo di down time è quasi assente e una copia dei dati è sempre disponibile.
- Flessibilità/Scalabilità
- campagna pubblicitaria che porterà maggior traffico).
WordPress Toolkit: una manna per sviluppatori e agenzie
Chi gestisce siti per più clienti si trova spesso a dover eseguire manualmente molte operazioni per ciascuno di essi: configurazione iniziale, messa in sicurezza, gestione degli aggiornamenti, creazione di ambienti di staging e molto altro. Installando WordPress su un proprio server dotato del pannello di controllo Plesk, è possibile utilizzare l’estensione WordPress Toolkit per automatizzare tutti questi compiti, con un risparmio di tempo mensile di ore o giorni.
Tra le funzioni di WordPress Toolkit troviamo:
- Installazione semplificata: download ultima versione, creazione e collegamento database, creazione di utenza Admin, tutto in un passaggio.
- Creazione ambiente di staging: si può clonare l’istanza WordPress per apportare modifiche e fare esperimenti in sicurezza, per poi sincronizzare i cambiamenti con l’ambiente di produzione.
- Gestione temi e plugin: installazione e aggiornamento di temi e plugin su un singolo sito o su decine alla volta. Disattivazione e rimozione automatica di tutti i temi e plugin non utilizzati.
- Messa in sicurezza con 1 clic: analizza tutte le installazioni, individua le falle e applica le modifiche per proteggere il core. Vengono usate le raccomandazioni di WP Codex e dei principali esperti di sicurezza.
- Backup: creazione di backup e ritorno istantaneo a un punto di ripristino nel caso una modifica debba essere annullata.
- Debugging e modalità manutenzione: si possono attivare e disattivare le opzioni di debugging e la modalità manutenzione su tutti i siti contemporaneamente.
- Interfaccia a linea di comando: per i più esperti che vogliono trarre vantaggio dalla rapidità dei comandi testuali, o automatizzarle con script, è possibile usare WP-CLI per le principali operazioni.
WordPress su Aruba Cloud
Appurato che il cloud è la soluzione giusta, Aurba Cloud è un’ottima scelta per un’azienda italiana, perché:
- Utilizza per il proprio cloud una tecnologia collaudata e robusta, come quella di VMware;
- È possibile scegliere tra diversi data center tutti in Europa, di cui due in Italia, garantendo velocità di connessione con i territori di riferimento e la conformità con le normative locali, come il GDPR;
- Offre ai suoi clienti un supporto in italiano e soprattutto telefonico: una rarità nel settore in questa fascia di prezzo;
- Permette l’utilizzo di WordPress Toolkit di Plesk.
L’offerta di Aruba Cloud è articolata in due soluzioni: Cloud Server Smart, con alcune “taglie” predefinite per quanto riguarda CPU, memoria e storage, e Cloud Server Pro, che permette di scegliere le configurazioni in modo molto granulare, in qualsiasi momento.
È anche possibile cominciare con un Cloud Server Smart, magari per gestire le fasi di sviluppo, test e inizio delle attività, per passare poi al Cloud Server Pro quando le necessità lo richiedono, facendo anche affidamento sul servizio di migrazione assistita offerto dai tecnici Aruba.
A questa pagina è possibile trovare tutte le caratteristiche e i prezzi dei servizi cloud di Aruba, ed è anche possibile richiedere un voucher del valore di 10 euro per provare i servizi prima dell’acquisto. La knowledge base di Aruba Cloud offre informazioni dettagliate e una guida passo-passo alla creazione e configurazione delle macchine virtuali su Aruba Cloud.