L’IoT semplice di Teamviewer
Favorire un approccio semplice, veloce e a basso costo al mondo IoT. È questo l’obiettivo di Teamviewer, che da un paio di mesi ha lanciato lo Starter kit. “Per realizzarlo, dall’idea al prodotto finale – racconta Alexander Socher, business development manager IoT – ci sono voluti sei mesi e ora lo Starter kit permette di passare dal mondo analogico a quello digitale in cinque minuti”. Per rendere operativa la soluzione, infatti, basta posizionare il gateway e i sensori negli ambienti che si ha intenzione di rendere smart. Da lì in poi il sistema inizierà a collezionare dati in base ai parametri definiti dall’utente, come vibrazioni, temperature o condizioni di illuminazione, inviandoli direttamente a un archivio cloud dove sarà possibile impostare regole e avvisi personalizzati e abilitare la gestione remota del sistema.
Realizzato in collaborazione con Dell e Bosch e con l’utilizzo della versione di TeamViewer dedicata all’Internet of things, che offre monitoraggio e controllo remoto con i dati inoltrati al cloud, poi resi disponibili ai tecnici, lo Starter kit permette di avviare un progetto senza impegnarsi in grandi investimenti, permettendo però una facile scalabilità. “Per questo è indirizzato soprattutto allo small business”, sottolinea Socher, che indica fra i settori principali di utilizzo manifatturiero, agricoltura e logistica.
Distribuito da Abtis, service provider IT tedesco, la nuova soluzione può essere acquistata online al prezzo di 1.990 euro e comprende 1 Gateway Dell 3001 Edge Gateway, 3 multi-sensors Bosch XDK110 con accelerometro, giroscopio, magnetometro, sensore di umidità, pressione, temperatura, intensità luminosa ed acustica, una licenza TeamViewer IoT di sei mesi per monitoraggio e controllo remoto IoT, tramite il cloud di TeamViewer, con funzionalità di notifica e gestione delle soglie operative, oltre ad alimentazione, cablaggio ed eventuali sensori e servizi aggiuntivi su misura.
L’altra novità di Teamviewer, che ha superato la quota di due milioni di installazioni, arriva dalle nuove funzionalità di Teamviewer Pilot, che nella versione 1.1 aumenta le possibilità nell’assistenza remota. “In un momento in cui mancano gli esperti e le aziende fanno molta fatica a trovare personale con skill tecnici – osserva Andreas Haizmann, Senior product manager Pilot -, è ancora più utile poter lavorare da remoto sfruttando le nuove funzionalità del software, che permette il disegno a mano libera, oltre a migliori prestazioni video”.
Il software infatti si addentra nel campo della realtà aumentata permettendo ai tecnici di guidare gli utenti, condividendo con loro la voce e ciò che loro vedono sullo smartphone. In pratica, se un utente deve installare, per esempio, lo Starter kit a distanza è possibile disegnare un cerchio attorno al punto dove deve essere inserito un cavo, oppure segnalare con una freccia il bottone da schiacciare.
Le altre novità della release 1.1 comprendono una migliore usabilità e tutorial integrati che spiegano, per esempio, come posizionare e rimuovere le frecce, migliori prestazioni video in streaming soprattutto per le connessioni non supportate da bassa ampiezza di banda e opzioni di licenza utente semplificate.