Industria IT: le più importanti acquisizioni del 2019
Quest’anno il settore IT è stato caratterizzato da un alto numero di fusioni e acquisizioni. Dopo le due colossali acquisizioni avvenute nel 2018, quella di Red Hat da parte di IBM per 33 miliardi di dollari e di CA Technologies da parte di Broadcom per 18,9 miliardi di dollari, secondo il report annuale di Deloitte nel corso del 2019 il 73% dei dirigenti IT prevedeva operazioni ancora più importanti.
Il trend è stato confermato. In attesa di sapere se l’offerta di Xerox per l’acquisto di HP sarà accettata, ecco le acquisizioni tecnologiche più importanti del 2019.
PayPal acquisisce Honey per 4 miliardi di dollari
PayPal ha annunciato a novembre che acquisirà Honey Science Corporation – meglio nota come produttore del popolare add-on Honey per la ricerca di buoni sconto online – per 4 miliardi di dollari.
Oltre ad essere la più grande acquisizione di PayPal, “Honey è tra le acquisizioni più trasformative nella storia della nostra società”, ha dichiarato Dan Schulman, presidente e CEO di PayPal. “La combinazione dei prodotti complementari di Honey con la nostra piattaforma migliorerà in modo significativo la nostra capacità di coinvolgere i consumatori”.
George Ruan e Ryan Hudson, co-fondatori di Honey, si uniranno a PayPal insieme a 350 dipendenti, che rimarranno nella sua sede di Los Angeles.
Mirantis acquisisce Docker Enterprise
Docker ha annunciato la vendita delle sue attività enterprise a Mirantis, per concentrarsi meglio sul servizio alla sua comunità di sviluppatori.
L’operazione, il cui importo economico non è stato divulgato, si inserisce bene nella strategia di Mirantis, che aiuta le aziende a gestire Kubernetes e OpenStack, in quanto può integrare più facilmente le sue capacità Kubernetes con la piattaforma Docker Enterprise Container, riunendo due strumenti standard del settore nell’era nativa del cloud.
Circa 300 dipendenti Docker si trasferiranno a Mirantis, così come tutti i suoi clienti e partner aziendali.
Google acquisisce Fitbit per 2,1 miliardi di dollari
Google ha annunciato l’acquisizione di Fitbit per 2,1 miliardi di dollari. L’operazione dovrebbe concludersi all’inizio del 2020.
Fitbit progetta e produce dispositivi digitali per il fitness e, per tenere il passo con i rivali Apple e Samsung, si è specializzata anche in smartwatch. Fornisce inoltre programmi per il benessere aziendale e una serie di applicazioni consumer per il monitoraggio della forma fisica.
Google ha una propria piattaforma software per i dispositivi indossabili, Wear OS. Attraverso un post di Rick Osterloh, vicepresidente senior per dispositivi e servizi di Google, l’azienda si è impegnata a continuare a sviluppare e sostenere l’ecosistema di Wear OS.
Una dichiarazione dell’azienda ha anche promesso che Fitbit continuerà a funzionare su dispositivi iOS e Android.
Facebook acquisisce CTRL-labs
Facebook ha annunciato a settembre l’acquisizione di CTRL-labs per una cifra compresa tra 500 milioni e 1 miliardo di dollari, secondo la CNBC.
La startup con sede a New York si concentra sullo sviluppo di una “interfaccia cervello-computer” tramite una piattaforma software e uno smart band proprietari. Una tecnologia verso cui Mark Zuckerberg, CEO di Facebook, ha segnalato un vivo interesse negli ultimi due anni. Il team della startup si unirà alla divisione Reality Labs di Facebook.
GitHub acquisirà Semmle
GitHub ha annunciato a settembre che sta acquisendo Semmle, una startup con sede a San Francisco che ha creato uno strumento di analisi per la gestione dei processi di sviluppo software.
L’obiettivo di GitHub, di proprietà di Microsoft, è integrare le capacità di analisi del codice di Semmle nello strumento GitHub Actions.
Nat Friedman, CEO di GitHub, ha scritto in un post che “uno dei maggiori problemi che gli sviluppatori devono affrontare oggi è come creare e fruire strumenti open source in modo sicuro e affidabile”.
Qui entra in gioco Semmle con il suo “motore di analisi del codice semantico, che consente agli sviluppatori di scrivere query che identificano modelli di codice in grandi basi di codice e cercano vulnerabilità e loro varianti”.
Gli attuali clienti di Semmle includono Uber, NASA, Microsoft e Google.
McDonald’s acquisisce Apprente e Dynamic Yield
Dopo l’acquisizione della società tecnologica Dynamic Yield per 300 milioni di dollari, a marzo, McDonald’s ha investito nella startup Apprente con sede a Mountain View a settembre.
“Abbiamo lanciato Apprente nel 2017 con la missione di creare il miglior sistema di conversazione vocale al mondo che offra un’esperienza di servizio al cliente a livello umano”, hanno spiegato i co-fondatori Itamar Arel e Moshe Looks. La tecnologia di Apprente verrà implementata internamente dal gigante del fast food per l’automatizzazioni di alcuni servizi, riducendo i tempi e gli errori umani quando si effettuano gli ordini attraverso il terminale.
Apprente si unirà al nuovo team Global Technology di McDonald, chiamato McD Tech Labs, con sede nella Silicon Valley.
Microsoft acquisisce Movere, specialista in migrazione cloud
Microsoft ha annunciato di aver acquisito lo specialista della migrazione cloud Movere a settembre per un importo non divulgato.
“Vogliamo offrire ai nostri clienti un’esperienza completa per la migrazione in Azure di applicazioni e infrastrutture esistenti, attraverso gli strumenti, i processi e i programmi giusti. Nell’ambito di tale investimento, siamo lieti di accogliere la leadership, il talento, la tecnologia e la profonda esperienza che Movere ha costruito negli ultimi 11 anni per facilitare la migrazione dei clienti verso il cloud”, ha scritto Jeremy Winter, responsabile dei partner di Azure Management.
VMware acquisisce Pivotal e Carbon Black per 4,8 miliardi di dollari
VMware ha annunciato ad agosto che acquisirà Pivotal, il fornitore platform-as-a-service e membro della famiglia Dell, e Carbon Black, una società anti-malware del Massachusetts, in un accordo combinato di 4,8 miliardi di dollari.
L’accordo da 2,1 miliardi di dollari con Carbon Black vedrà il team unirsi a VMware e l’integrazione delle sue soluzioni nel portafoglio di sicurezza di VMware, che include AppDefense, NSX, SecureState e Workspace ONE.
L’affare con Pivotal è più complicato, in quanto Dell possiede entrambe le aziende. L’accordo proposto prevede un acquisto di azioni di Classe A a 15 dollari per azione e lo scambio di azioni di Classe B con azioni VMware a un tasso di 0,0550. In questo modo il valore di mercato dell’azienda è stimato in 2,7 miliardi di dollari.
Splunk acquisirà SignalFx per 1,05 miliardi di dollari
Lo specialista dei big data Splunk acquisirà il rivale SignalFx, specializzato in monitoraggio in tempo reale di infrastruttura cloud, microservizi e applicazioni. Con l’operazione, del valore di 1,05 miliardi dollari, Splunk mira a portare l’esperienza cloud di SignalFx nella sua suite di strumenti di monitoraggio per coprire tutti i possibili ambienti IT.
“I dati alimentano il business moderno e l’acquisizione di SignalFx mette direttamente Splunk in posizione di leader nel monitoraggio su vasta scala”, ha dichiarato Doug Merritt, CEO di Splunk. “SignalFx supporterà il nostro costante impegno nel fornire ai clienti una piattaforma in grado di monitorare l’intero ciclo di vita delle applicazioni aziendali. La competenza e la professionalità del team di SignalFx sono una forte aggiunta alla famiglia Splunk”.
Salesforce acquisisce ClickSoftware
Ad agosto Salesforce ha annunciato la sua seconda operazione da oltre 1 miliardo di dollari di quest’anno: l’acquisizione di ClickSoftware per 1,35 miliardi di dollari.
Fondata nel 1997, ClickSoftware è specializzata in una gamma di software Field Service, che consentono alle aziende di gestire la propria forza lavoro mobile.
Mastercard acquisirà Nets per 2,85 miliardi di euro
Ad agosto, Mastercard ha fatto un’offerta da 2,85 miliardi di euro per l’acquisizione dell’azienda danese Nets. La sua piattaforma di pagamento aggiungerà i servizi di compensazione, pagamento istantaneo e software di fatturazione elettronica al portafoglio di Mastercard.
HPE acquisisce gli asset di MapR
Hewlett Packard Enterprise (HPE) ha annunciato di aver acquisito le attività commerciali di MapR, fornitore di Hadoop, dopo i suoi problemi finanziari. E’ una buona notizia per gli attuali clienti di MapR, preoccupati per i loro investimenti: HPE afferma che continuerà a supportare le attuali implementazioni e l’ecosistema di partner esistente.
Per HPE l’operazione significa acquisire proprietà intellettuali e competenze di dominio, in particolare per quanto riguarda l’archiviazione dei dati in applicazioni di intelligenza artificiale e machine learning. Il fornitore sta integrando MapR nella sua divisione Intelligent Data Platform.
Apple acquisisce il business modem di Intel
Apple ha annunciato l’acquisizione dei modem per smartphone di Intel a luglio. La mossa dovrebbe aiutare l’azienda di Cupertino a ridurre i costi di produzione di telefoni, dispositivi indossabili e dispositivi connessi con 5G integrato. Circa 2.200 dipendenti Intel si uniranno ad Apple.
L’accordo non avrà un impatto immediato sui clienti, poiché Apple e Qualcomm hanno firmato un accordo di licenza di sei anni per la fornitura di chip.
Google acquisirà Looker per 2,6 miliardi di dollari
A giugno la divisione cloud di Google ha annunciato che acquisirà Looker per 2,6 miliardi di dollari. La startup con sede in California fa parte dell’affollato spazio di fornitori di Business Intelligence e analytics, ma ha clienti affezionati quali Buzzfeed, Deliveroo e il rivenditore Silkfred.
Si tratta della prima acquisizione di Thomas Kurian dalla nomina a CEO di Google Cloud. “L’aggiunta di Looker a Google Cloud ci aiuterà a offrire ai clienti una soluzione di analisi più completa, dalla raccolta dei dati alla visualizzazione dei risultati all’integrazione di dati e insights nei flussi di lavoro quotidiani”, ha scritto in un post Thomas Kurian.
Salesforce acquisirà Tableau per 15,7 miliardi di dollari
A una settimana di distanza dall’acquisizione di Looker da parte di Google Cloud, il gigante SaaS CRM Salesforce ha annunciato che acquisirà la rivale Tableau per 15,7 miliardi di dollari.
Fondata a Mountain View nel 2003, Tableau è specializzata in soluzioni di analisi e visualizzazione dei dati self-service e ha mostrato una crescita impressionante in un mercato altamente competitivo. È diventata pubblica nel 2013 dopo aver raccolto 45 milioni di dollari in fondi di finanziamento.
Tableau continuerà a operare in modo indipendente sotto la guida del CEO Adam Selipsky, ma Salesforce intende anche integrare le funzioni di analytics di Tableau nei propri prodotti Customer 360 ed Einstein.
HPE acquisisce Cray per 1,3 miliardi di dollari
HPE ha acquisito lo specialista di supercomputer con sede a Seattle lo scorso maggio per 1,3 miliardi di dollari. Più di un quarto dei 100 super computer più potenti del mondo sono realizzati da Cray.
Con l’acquisizione HPE punta a entrare nel mercato informatico exascale, il cui valore è stimato in 5 miliardi di dollari, seguendo il crescente interesse per l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico.
“Cray è un leader tecnologico globale nel supercalcolo e condivide il nostro profondo impegno per l’innovazione. Combinando i nostri team e la nostra tecnologia di livello mondiale, avremo l’opportunità di guidare la prossima generazione di calcolo ad alte prestazioni”, ha dichiarato Antonio Neri, presidente e CEO di HPE.
Pluralsight acquisisce GitPrime per 170 milioni di dollari
La piattaforma di formazione online Pluralsight ha annunciato l’acquisizione di GitPrime all’inizio di maggio per 170 milioni di dollari in contanti.
GitPrime si collega a tutti i principali repository di codice, offrendo a Pluralsight una buona visibilità su ciò a cui gli sviluppatori stanno lavorando e sulle competenze che diventano più richieste.
“Unire le capacità di misurazione e sviluppo delle competenze di Pluralsight con le capacità di produttività degli sviluppatori di GitPrime fornisce ai leader tecnologici la piattaforma più completa per supportare le loro strategie di trasformazione digitale”, ha affermato Aaron Skonnard, co-fondatore e CEO di Pluralsight.
Amazon acquista il produttore di router Wi-Fi Eero
Amazon ha annunciato a marzo l’acquisizione della società di router Wi-Fi Eero. I termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti, ma si prevede che Amazon gestirà Eero come unità autonoma, guidata dall’attuale CEO Nick Weaver.
Eero offre router Wi-Fi facili da usare che coprono un’intera casa o appartamento. Amazon sta inizialmente sfruttando la capacità dell’azienda di semplificare l’installazione di dispositivi per la smart home e la inserirà nella sua crescente divisione hardware.
Nvidia acquisterà Mellanox per 7 miliardi di dollari
A marzo Nvidia ha annunciato l’investimento di 6,9 miliardi di dollari in Mellanox, produttore di chip per data center. Secondo Bloomberg, anche Intel si era fatta avanti per l’acquisizione di Mellanox.
La società produce di tutto, dagli switch al cablaggio ai chip per il calcolo ad alte prestazioni, e per questo ha attirato l’attenzione di Nvidia, che negli ultimi anni si è concentrata sulla fornitura di chip grafici per data center, specializzati in analisi e creazione di immagini basate sull’IA.
Tra le precedenti collaborazioni di Nvidia e Mellanox ci sono i due supercomputer Sierra e Summit del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti.
F5 acquista NGINX per 670 milioni di dollari
F5 Networks ha annunciato di aver acquisito NGINX per 670 milioni di dollari a marzo.
NGINX è la società commerciale dietro il famoso server web open source. L’azienda ha raccolto oltre 100 milioni di dollari, posizionandosi come alternativa ai servizi di applicazioni web di F5.
“L’acquisizione di NGINX da parte di F5 rafforza la nostra strategia di crescita e accelera la trasformazione multi-cloud”, ha dichiarato François Locoh-Donou, presidente e CEO di F5. “Combinando la sicurezza delle applicazioni e il portafoglio di servizi applicativi di F5 con le soluzioni di distribuzione delle applicazioni di NGINX colmiamo il divario tra NetOps e DevOps con servizi applicativi coerenti nell’ambiente multi-cloud di un’azienda”.