Grazie a Praim, P.E. Labellers porta sicurezza, affidabilità e flessibilità in azienda
Praim, azienda globale che sviluppa soluzioni software per la creazione e gestione di postazioni di lavoro evolute e soluzioni hardware Thin & Zero Client, ha supportato P.E. Labellers, leader nel settore delle macchine etichettatrici automatiche, con la soluzione più idonea allo svolgimento delle attività dei propri dipendenti anche da remoto.
P.E. Labellers, gruppo nato nel 1974, con 8 aziende distribuite tra Italia, Stati Uniti e Brasile, è parte della multinazionale statunitense Pro Mach.
L’azienda, specializzata nella creazione di soluzioni di etichettatura all’avanguardia, con l’espansione del proprio business aveva la necessità di ampliare il parco installato e gestirlo in maniera semplice e centralizzata, con soluzioni affidabili sia per il lavoro in azienda che da remoto e rispondendo a requisiti tecnici propri delle peculiari attività aziendali e alla necessità di garantire continuità di servizio.
A questa esigenza hanno risposto Praim e ACS Data System con una prima dotazione, nel 2019, di 30 sistemi software Praim-based con il sistema operativo Praim ThinOX4PC messi a disposizione dei dipendenti, e nel 2020 con la fornitura di altri 14 sistemi.
Tutti gli ambienti sono stati trasformati in postazioni di lavoro efficaci. La necessità di fornire hardware dalle performance adeguate ha portato Praim a suggerire una configurazione mista di hardware standard PC sul quale installare il sistema operativo Praim ThinOX4PC.
“L’implementazione delle nuove postazioni è stata estremamente semplice: dopo aver installato ThinOX4PC sui dispositivi, gli stessi sono stati collegati alla rete (wired o wi-fi) e, tramite la console di gestione degli endpoint Praim ThinMan, sono stati distribuiti gli aggiornamenti e le impostazioni necessari all’accesso all’infrastruttura Terminal Server o VDI”, commenta Jacopo Bruni, Marketing Manager di Praim.
“Abbiamo scelto la soluzione Praim per migliorare gli standard qualitativi e produttivi, venendo incontro alla crescente necessità di homeworking”, sottolinea Cristiana Rondini, Marketing & Communication Director di P.E. Labellers.