Windows 10: ormai 8 GB di RAM non bastano più?
Qualche giorno fa l’argomento relativo alla RAM, e più precisamente quale sia la quantità minima necessaria ora per un computer Windows 10, è emerso nel corso di un meeting virtuale di un gruppo di consulenti IT di Facebook di cui faccio parte. Non molto tempo fa, per una macchina Windows 10 ben funzionante, 4 GB di RAM andavano bene. In seguito, quando abbiamo iniziato a spostare più cose nel cloud e ci siamo rivolti a Chrome per accedere ai siti Web, 4 GB non erano più sufficienti. Addirittura oggi il minimo indispensabile è 16 GB, principalmente a causa di Microsoft Teams.
Teams si basa sulla piattaforma Electron ed è in realtà un’applicazione basata sul Web in background. Ciò significa che potrebbe essere necessario apportare alcune modifiche per farlo funzionare bene su macchine con RAM inferiore. Consiglio, tra gli altri suggerimenti di Teams, di disabilitare il componente aggiuntivo di Outlook e l’accelerazione hardware, regolare le impostazioni del file di paging e, naturalmente, aggiungere più RAM.
Man mano che spostiamo più applicazioni nel cloud, il browser e l’utilizzo della sua memoria diventano infatti sempre più importanti. È stato un interessante esperimento personale per me vedere quale browser tende a comportarsi meglio e ho scoperto che il nuovo Edge gestisce la memoria meglio di Chrome.
Quando si acquista un computer, la decisione su quanta RAM ottenere può essere differita per desktop o laptop “riparabili”. Se il vostro computer può essere aperto facilmente e può supportare più RAM, può essere aggiornato per durare di più nel tempo. Ma per i laptop e altri dispositivi in cui la RAM è fisicamente collegata alla scheda madre e non può essere aggiornata, bisogna decidere subito quanta RAM montare.
Le aziende di solito hanno la possibilità di noleggiare i propri dispositivi; quindi, se necessario, possono organizzare permute e aggiornamenti. I consumatori e gli utenti domestici non hanno però lo stesso lusso. Diversi anni fa, Microsoft ha promesso che Windows 10 sarebbe stata l’ultima versione di Windows che avreste mai acquistato.
Ma non voleva che continuassimo a eseguirlo sullo stesso computer su cui girava Windows 7. Sono realista quando si tratta di computer: arriva il momento in cui è necessario eseguire un upgrade. Mentre potete sostituire un disco rigido con un SSD e provare ad aggiungere più RAM, arriva un momento in cui altri componenti sono così vecchi da non giustificare più l’utilizzo di un vecchio sistema per eseguire Windows 10.
Per capire cosa sta rallentando un computer, utilizzo Task Manager o Process Monitor. Task Manager è integrato in Windows; basta fare clic con il tasto destro del mouse sulla barra delle applicazioni per accedervi. Da lì, fate clic su Maggiori dettagli, quindi selezionate Memoria per ordinare i processi in base alla quantità di RAM utilizzata dalle applicazioni. Per ognuno di essi, spesso puoi scavare in ciò che sta causando un utilizzo estremo della memoria. Monitoratelo nel tempo per esaminare quale applicazione è quella che occupa le risorse.
Perché tutta questa discussione sulla RAM? Perché l’11 maggio chiuderemo la porta su Windows 20 1909 e dovremo eseguire la release 2004 o versioni successive per continuare a ricevere gli aggiornamenti di sicurezza. E con solo 4 GB di RAM, l’utilizzo di Windows 10 sarà sempre più doloroso man mano che andiamo avanti.
Pausa per il patch tuesday
Per gli utenti non aziendali di Windows 10, siamo al culmine degli aggiornamenti di sicurezza in arrivo per il Patch Tuesday di questo mese. Pertanto, assicuratevi di aver sospeso o posticipato gli aggiornamenti di Windows 10. Queste due azioni dovrebbero garantire di non ricevere aggiornamenti involontari. Per prima cosa, selezionate Start, Impostazioni, Rete e Internet, quindi Wi-Fi o Ethernet (a seconda della connessione che state utilizzando). Quindi, fate clic su Gestisci reti note. Fate clic sulla rete che utilizzate, cliccate su Proprietà e attiva Imposta come connessione a consumo.
Questo induce il computer a pensare che la vostra connessione Internet sia limitata e quindi scaricherà le patch solo una volta approvate. La seconda azione è scegliere una data di differimento dopo l’arrivo delle versioni di sicurezza del patch tuesday del 13 aprile. Fare clic su Start, Impostazioni, Aggiornamento e sicurezza, quindi su Opzioni avanzate. Scegliete una data abbastanza lontana nel tempo. Di solito aspetto sempre almeno una settimana, ma a volte anche di più.
Ora fate clic su Start, poi su Sistema e infine su Informazioni. Guardate se state ancora utilizzando Windows 10 1909. Se non avete inserito personalmente un blocco sul vostro sistema per mantenerlo alla versione 1909, Microsoft stessa potrebbe averlo fatto. Se la vostra macchina è ancora alla versione 1909 e avete notato che diventa sempre più lenta, potrebbe essere il momento di investire in un nuovo computer.
Ogni volta che un feature update giunge al termine del suo ciclo di vita, è un buon momento per rivalutare il vostro computer. Siete passati a un SSD? C’è abbastanza storage? E, naturalmente, avete abbastanza RAM a bordo e, in caso contrario, potete aggiornarla? Perché con Windows 10 2004/20H2, 16 GB è il minimo indispensabile che raccomando.