10 tecnologie strategiche per il settore AEC nel 2022
Rispetto alle prime aziende che hanno abbracciato la trasformazione digitale, il settore AEC (architettura, ingegneria e costruzioni) si è mosso in ritardo. Seppure in ritardo il settore delle infrastrutture, inteso come “ambiente costruito” rappresentato dai luoghi e dagli spazi creati dall’uomo in cui viviamo, lavoriamo e giochiamo, ha enormi opportunità di mercato, stimate in un importo di 21 triliardi di dollari all’anno in tutto il mondo e una spesa annuale di 1,4 miliardi di dollari negli Stati Uniti, che rappresenta il 4% del PIL degli Stati Uniti.
Molte delle tecnologie strategiche già ampiamente utilizzate in implementazioni high-tech, finanza e altri settori, come AI/ML e analisi dei dati, stanno ora permeando il settore delle infrastrutture, così come altri abilitatori tecnologici specifici per architettura, ingegneria e costruzioni.
C’è una tendenza in corso in cui le startup stanno diventando più preparate sul settore e le aziende AEC stanno diventando più esperte di digital per innovare sia i loro processi interni che il modo in cui forniscono servizi ai clienti. E le società di capitale di rischio stanno finanziando startup che offrono tecnologie specifiche per il settore delle costruzioni e immobiliare.
Mentre la digitalizzazione prosegue, ecco dieci tendenze tecnologiche che saranno strategiche per il settore AEC nel 2022.
Intelligenza artificiale e machine learning – Come per la maggior parte degli altri settori, anche il settore delle infrastrutture AI e ML sono tecnologie con grande potenziale e si trovano in cima alle mappe termiche delle tecnologie emergenti di molte organizzazioni. Nel 2022 i casi d’uso continueranno ad espandersi nei trasporti, nella pianificazione urbana, nel Building Information Modeling (BIM) e in un’ampia gamma di funzioni aziendali, dalle vendite e marketing, alla finanza e alle risorse umane. Nello spazio BIM, ClearEdge3D, per esempio, utilizza l’intelligenza artificiale per automatizzare i noiosi flussi di lavoro di scansione su BIM come tubi e altri elementi strutturali. Per i processi aziendali interni, intelligenza artificiale e machine learning verranno applicati a casi d’uso diversi come analisi costi/benefici, monitoraggio degli ordini di lavoro, flussi di lavoro contrattuali.
Analisi dei dati – I benefici offerti dall’analisi dei dati in ingegneria e costruzioni di fornire insight e di essere monetizzati dai fornitori di servizi sono immensi. Nel 2022, oltre a risolvere problemi urgenti come la pianificazione dei trasporti e le operazioni sul traffico, possiamo aspettarci che l’analisi dei dati svolga un ruolo chiave per comprendere e pianificare gli effetti dei cambiamenti climatici e di altri disastri naturali. Le aziende possono utilizzeranno queste analisi per determinare informazioni a sostegno delle loro strategie di sostenibilità, resilienza e adattabilità, in particolare nelle aree costiere. I fornitori specializzati svolgeranno un ruolo chiave grazie alla loro comprensione della modellazione e previsione delle condizioni atmosferiche utilizzando algoritmi altamente specifici e collaudati nel tempo.
Iperautomazione – Secondo Gartner, le organizzazioni che utilizzano l’iperautomazione nei principali processi interni e di consegna ai clienti vedranno risparmi sui costi operativi fino al 30% entro il 2025. Per le aziende AEC ciò fornirà un potente mezzo per migliorare l’efficienza e ridurre i costi dei loro intensivi flussi lavoro, spesso svolti in modo manuale. Nel 2022 le aziende AEC utilizzeranno sia strumenti di automazione specializzati sia funzionalità di automazione integrate nei loro principali strumenti, come le suite di progettazione Autodesk e Bentley, nonché strumenti CRM ed ERP, per far progredire le loro strategie di iperautomazione. Adottando un approccio olistico a tutti gli strumenti e i processi, queste organizzazioni andranno ben oltre le soluzioni rapide e puntuali e consentiranno ritorni a livello aziendale sui propri investimenti in automazione.
AR/VR – Oltre alla trazione iniziale nello spazio consumer e all’interno delle funzioni di ispezione, manutenzione e riparazione, la realtà virtuale e aumentata si sta ora evolvendo verso una precisione di livello ingegneristico e un posizionamento a livello GPS all’interno del mondo fisico che permettono ad architetti e ingegneri di fornire ai clienti visualizzazioni accurate dei loro progetti. In questo modo, possono esplorare come i loro progetti si inseriscono nell’ambiente fisico e nei dintorni e valutarli da più prospettive. Nel 2022 queste visualizzazioni 3D verranno utilizzate sempre più frequentemente per migliorare l’esperienza del cliente, analizzare le alternative di progetto, ridurre al minimo i conflitti e comunicare le informazioni sul progetto.
LiDAR – Oltre ad essere un punto fermo per la navigazione autonoma dei veicoli, la tecnologia LiDAR (Light Detection and Ranging) è stata a lungo utilizzata per rilievi di infrastrutture fisiche per catturare una nuvola di punti 3D di ambienti come edifici, ponti o strade, nonché per ispezioni di strutture come pali del telegrafo, condutture e vagoni ferroviari. Nel 2022 l’uso del LiDAR si evolverà per coprire aree di più difficile accesso come ambienti vicino alla costa in cui il LiDAR tradizionale non può penetrare. Il LiDAR a laser verde è una tecnologia più recente che consente ai topografi di scansionare la costa con la possibilità di penetrare e riempire il “gap di profondità” da zero a dieci metri nella mappatura costiera. La tecnologia ha casi d’uso per la mappatura dei canali fluviali e delle pianure alluvionali, la mappatura delle isole barriera per gli studi sulla risposta ai disastri naturali e così via.
Platform business model – A causa delle dimensioni del settore, negli ultimi anni abbiamo assistito a diversi tentativi di perseguire modelli di business delle piattaforme per le città intelligenti e le infrastrutture intelligenti, nonché per innovazioni di processo come la costruzione offsite e modulare. Molti tentativi recenti si sono bloccati come GE Predix (che forse era troppo in anticipo per i suoi tempi), Sidewalk Labs, sostenuto da Alphabet (che si è ritirato da un contratto da un miliardo di dollari per smart city a Toronto), e Katerra (che nel 2018 ha ricevuto 865 milioni di dollari di investimenti ed è attualmente in bancarotta). Sebbene il settore non sia ancora “Uberizzato”, nel 2022 possiamo aspettarci dai principali player e dalle startup altri tentativi per diventare una piattaforma di riferimento per l’industria, ognuna delle quali affronta il problema da una prospettiva diversa.
Digital twin – Per molti anni i gemelli digitali sono stati dominio di fornitori come Microsoft (Azure Digital Twins) e GE (Predix) e il target di destinazione erano gli sviluppatori di software. Gli ingegneri erano impegnati a utilizzare i propri software 2D e 3D come strumenti CAD, GIS e BIM. Ora vediamo partnership tra player quali Microsoft e Bentley che uniscono le forze per offrire soluzioni di gemelli digitali per la pianificazione urbana e le città intelligenti. Autodesk Tandem offre anche API e strumenti per sviluppatori con lo stesso obiettivo di creare un ecosistema più ampio. Nel 2022 questi tipi di partnership continueranno a evolversi in ecosistemi più ampi e multi-partner che offrono ricche forme di visualizzazione e integrazione con il digital twin al centro del modello. La sfida per i proprietari/operatori e le aziende AEC sarà come supportare più piattaforme e dove investire man mano che il mercato matura.
Veicoli autonomi (AV) e robotica – I veicoli autonomi sono sotto i riflettori da tempo e le implementazioni di produzione stanno guadagnando terreno in aree che possono essere attentamente controllate come le comunità pianificate. La creazione di Move Nona della rete di veicoli autonomi più grande e più lunga in un’unica località negli Stati Uniti, con cinque rotte e otto navette che collegano quasi 10 destinazioni chiave, è solo un esempio. Nel 2022 possiamo aspettarci ulteriori perfezionamenti alle implementazioni AV, fornendo ulteriori livelli di sicurezza e protezione nonché velocità operative più pratiche. Droni e robotica continueranno a essere ampiamente adottati per eseguire rilievi e ispezioni e automatizzare attività ripetitive e spesso pericolose.
Stampa 3D – Nel settore delle costruzioni la stampa 3D sta guadagnando una trazione significativa come metodologia di costruzione di riferimento, incluse iniziative di progettazione e costruzione extra-terrestri in collaborazione con la NASA. I sistemi Gantry come quelli di ICON possono stampare una casa fino a 300 metri quadrati con una velocità di stampa di 10-20 centimetri al secondo. La stampa 3D è più veloce, produce meno rifiuti, previene difficoltà future della supply chain e la carenza di manodopera nell’edilizia, consente una maggiore libertà di progettazione rispetto alle tecniche di costruzione tradizionali. Nel 2022 assisteremo all’industrializzazione della stampa 3D per le costruzioni passando da progetti prevalentemente di case singole a progetti di comunità. ICON, ad esempio, nel 2022prevede di costruire una comunità di 100 case nell’area di Austin, in Texas. Vedremo anche una maggiore leva di questa tecnologia nel raggiungimento degli obiettivi sociali di sostenibilità, resilienza ed efficienza energetica.
Blockchain – La blockchain è probabilmente la tecnologia meno compresa in termini di casi d’uso nel settore ed è quindi spesso trascurata. Ci sono tuttavia alcuni punti positivi, con aziende come DigiBuild che mirano a portare casi d’uso blockchain specificamente nel settore delle costruzioni per una gestione e una visibilità del rischio aggiuntive. Il 2022 sarà un anno importante per l’apprendimento continuo, la prova dei concetti e un aumento dei casi di studio che mostrano solidi vantaggi aziendali.
Nel complesso, queste tendenze tecnologiche strategiche saranno gli ingredienti chiave in quanto urbanisti, costruttori, consulenti e CIO preparano le loro visioni future e progettano le loro comunità per supportare obiettivi comuni come crescita economica, qualità della vita, salute e benessere, diversità, equità e inclusione, sicurezza e protezione, mobilità, efficienza e sostenibilità.
Applicate in combinazione tra loro, queste tecnologie creeranno un’infrastruttura digitale che consentirà l’adattabilità necessaria affinché le città e le comunità siano sempre reattive alle continue ondate di innovazioni sia digitali che fisiche.