Wi-Fi 7: nuovi casi d’uso per il Wi-Fi di prossima generazione
La pandemia ha messo ancora più in evidenza il ruolo chiave che il Wi-Fi gioca nel nostro lavoro e nella vita in generale e la prossima evoluzione di questa tecnologia è il Wi-Fi 7, la cui combinazione di miglioramenti di latenza, velocità e capacità sarà al centro dei casi d’uso più avanzati in XR, Metaverso, social gaming, edge computing e altro.
“Negli ultimi 20 anni ho aiutato a sviluppare programmi con la Wi-Fi Alliance (WFA) e sono stato nel consiglio di amministrazione della WFA. Ho avuto il privilegio di contribuire agli sforzi del settore nello sviluppo degli standard Wi-Fi e nel portarli a compimento. Da questo punto di vista, sono entusiasta di mostrare ciò che Wi-Fi 7 ha da offrire, dato che i suoi nuovi e innovativi approcci arrivano esattamente al momento giusto per soddisfare le crescenti esigenze Wi-Fi nei casi d’uso di oggi e di domani” afferma Andrew Davidson, Senior Director of Engineering di Qualcomm.
IDC prevede che entro il 2025 verranno spediti fino a 5,2 miliardi di dispositivi Wi-Fi 6, uno standard che ha introdotto funzioni multi-utente per migliorare le prestazioni del Wi-Fi in reti densamente popolate. Il Wi-Fi 6E ha poi ampliato queste capacità nella nuova banda dello spettro a 6 GHz per un numero maggiore di canali più ampi per gestire una maggiore velocità e una minore latenza.
I moderni dispositivi Wi-Fi ad alta velocità cercano sempre più di sfruttare le bande alte a 5 e 6 GHz per fornire le prestazioni richieste. Questa realtà non solo garantisce velocità e latenza, ma libera la banda a 2,4 GHz per applicazioni più adatte come l’IoT e i dispositivi che operano ai margini delle reti Wi-Fi. La gestione e l’ottimizzazione delle varie bande di spettro disponibili, oltre naturalmente alla maggiore velocità e alla minor latenza, è forse ciò che differenzia davvero il Wi-Fi 7 dalle versioni precedenti.
Gli access point odierni offrono tipicamente il supporto su tre canali: uno nella banda bassa a 2,4 GHz e due nelle bande alte a 5 e 6 GHz e questo sarà sempre più il caso del Wi-Fi 7, la cui capacità multi-link offre più opzioni per un client di utilizzare questi canali. L’approccio più efficace è quello di sfruttare la maggiore capacità, le maggiori velocità di picco e la minore congestione delle bande alte.
Il dispositivo potrebbe alternare le bande, usando la prima banda disponibile per ogni trasferimento e scegliendo una delle due bande una volta che il trasferimento precedente è stato completato. Questo evita la congestione dei collegamenti, abbassando la latenza. L’opzione a più alte prestazioni è High Band Simultaneous Multi-Link, grazie al quale il dispositivo usa ogni banda quando diventa disponibile e può operare su entrambe simultaneamente, aggregando il throughput su entrambe. Poiché può operare simultaneamente su ogni banda, è ancora meglio per evitare la congestione e abbassare la latenza.
Il Wi-Fi 6E ha introdotto una notevole espansione dell’uso dello spettro ad ampio canale, con più canali a 160 MHz disponibili in qualsiasi regione in cui è allocato lo spettro a 6 GHz. Il Wi-Fi 7 raddoppia la possibile larghezza di banda del canale a 320 MHz. Questo raddoppia la capacità teorica e migliora significativamente la velocità dei dati degli utenti.
Alcune regioni possono supportare tre canali di 320 MHz di spettro contiguo, altre uno e altre ancora nessuno. La banda a 5 GHz non ha un canale contiguo di 320 MHz, quindi solo le regioni che supportano 6 GHz possono supportare questa modalità. High Band Simultaneous Multi-Link offre canali effettivi più ampi aggregando due canali disponibili. In Cina, ad esempio, l’High Band Simultaneous Multi-Link permette un canale effettivo di 240 MHz, soddisfacendo la promessa di Extremely High Throughput di Wi-Fi 7 anche senza la disponibilità di allocazione dello spettro a 6 GHz.
Il Wi-Fi 7, oltre ad elevare le prestazioni delle applicazioni che usiamo oggi, permetterà anche molte nuove esperienze. Considerate ad esempio le applicazioni più avanzate di Extended Reality (XR), che sono estremamente sensibili alla latenza al punto che questi dispositivi diventano non-funzionali a meno che non vengano raggiunte metriche di latenza molto basse.
Le esperienze XR immersive e realistiche richiedono una qualità video eccezionalmente alta con frequenze di aggiornamento molto elevate che richiedono velocità e larghezza di banda notevoli. Inoltre, la rete ha bisogno di una capacità estrema per supportare un gran numero di utenti che utilizzano simultaneamente queste applicazioni. Cloud gaming, social gaming e metaverso sono ulteriori applicazioni che metteranno alla prova i confini della tecnologia wireless e per le quali il Wi-Fi 7 fornirà le prestazioni necessarie per un loro corretto e ottimale funzionamento.
Nelle reti aziendali l’edge-cloud è ormai una componente fondamentale della trasformazione digitale. La bassa latenza e la larghezza di banda che il Wi-Fi 7 può fornire, anche in scenari densi e ad alto traffico, diventerà vitale per molte applicazioni business-critical. Va da sé che Wi-Fi 7 è destinato a diventare rapidamente un prerequisito per supportare casi d’uso ad alto traffico come uffici, luoghi di intrattenimento e molto altro.