Kaseya ha annunciato l’intenzione di acquisire Datto per 6,2 miliardi di dollari tutti in cash. Si tratta di un accordo molto importante per il mercato dei MSP (Managed Service Provider) di tutto il mondo, in quanto l’unione di Kaseya e Datto – entrambe distribuite in Italia da Achab – secondo diversi analisti potrebbe dare origine alla più completa offerta di soluzioni per questo tipo di operatori.

Kaseya e Datto infatti forniscono piattaforme tra le più diffuse per il monitoraggio remoto rispettivamente delle reti e dei dispositivi hardware, che sono strumenti fondamentali appunto per gli MSP. In più Datto è specializzata in soluzioni per backup e disaster recovery, mentre Kaseya porta in dote soluzioni di infrastructure management e cloud security.

La transazione sarà finanziata da un consorzio di private equity guidato da Insight Partners, con “significativi investimenti” di TPG Capital and Temasek, e la partecipazione anche di Sixth Street. L’offerta di 35,5 dollari per ogni azione Datto equivale a un premio di circa il 52% rispetto alla quotazione in borsa dello scorso 16 marzo.

“Queste sono notizie molto interessanti per i clienti globali di Kaseya, che si possono aspettare soluzioni più funzionali, innovative e integrate come frutto di questa acqusizione”, ha commentato il CEO di Kaseya, Fred Voccola. “Datto ha una fama leggendaria di impegno sui suoi clienti e dipendenti, e l’allineamento tra le rispettive missioni e focus fa di questa fusione una evoluzione naturale”.

Kaseya, ha aggiunto Voccola, è conosciuta per il suo percorso di rispetto e valorizzazione dei brand e delle culture delle aziende acquisite.

“Datto è sempre stata concentrata sulla missione di creare tecnologia world-class per le PMI e diffonderla attraverso il nostro network globale di MSP”, ha dichiarato Tim Weller, CEO di Datto. “L’unione con Kaseya ci permette di mettere insieme combinazioni più ampie di tecnologie e offrire più opportunità agli MSP. Questa transazione è un’altra importante conferma dell’importanza del canale MSP”.

Datto è a sua volta il risultato di una fusione, avvenuta nell’ottobre 2017 tra la stessa Datto e Autotask ad opera di Vista Equity Partners, che mise così insieme le tecnologie di back-up e disaster recovery di una con quelle di IT service management dell’altra. Nell’ottobre 2020 poi Datto è stata quotata al NYSE di New York.

Quanto a Kaseya, meno di un anno fa (luglio 2021) è finita sulle prime pagine di tutto il mondo per una vulnerabilità del suo sistema di remote computer management VSA tramite la quale il ransomware REvil è stato veicolato nei sistemi di migliaia di MSP e di aziende utenti in tutto il mondo. Kaseya allora aveva chiuso il suo servizio cloud based e allertato tutti i clienti con installazioni on-premise (tra cui molti MSP) di spegnere i server vulnerabili fino al rilascio di una apposita patch.

Molti analisti avevano indicato questo episodio come il classico esempio di attacco supply chain, cioè un attacco ai sistemi informativi delle aziende attraverso la catena di fornitura delle soluzioni IT che utilizzano.