Salesforce Italia, Bettina Giordani a capo della divisione PA e Sanità
Salesforce Italia ha annunciato una nuova organizzazione della propria divisione Public Sector, con l’entrata di Bettina Giordani nel ruolo di Area Vice President Public & Health Sector.
La divisione Public Sector di Salesforce in Italia è stata costituita poco più di un anno fa, e nell’esercizio chiuso il 31 gennaio scorso è cresciuta del 300%.
Come spiega un comunicato, l’Italia rimane uno dei paesi più strategici a livello EMEA per Salesforce, e l’entrata di Giordani ha l’obiettivo di servire e consigliare meglio il mondo della Pubblica Amministrazione, focalizzato a modernizzare i processi di relazione con i cittadini.
Bettina Giordani proviene da alcune esperienze imprenditoriali (The Go To Market Company, myAmbrogio, Betilfa), e come precisa la nota vanta trent’anni in posizioni apicali in multinazionali dell’IT (Computer Associates, BMC Software, Sun Microsystems, Oracle) dove ha ricoperto incarichi di prestigio con focus ai servizi di accelerazione del time to market per società italiane ed estere.
In questo nuovo incarico – nel quale riporterà a Federico Della Casa, Senior Vice President Public Sector EMEA South di Salesforce – il suo obiettivo è contribuire a innovare i processi della Pubblica Amministrazione, soprattutto quelli che guardano al cittadino.
“È un momento particolarmente critico e interessante per la Pubblica Amministrazione. Il digitale è uno dei punti cardine del PNRR e Salesforce è certamente un’azienda che può dare un contributo fondamentale in quest’ambito – dichiara nel comunicato Bettina Giordani – Sono molto felice e orgogliosa di aver iniziato questa esperienza in un’azienda in forte crescita e con solidi valori e cultura in cui mi riconosco istintivamente”.
L’organizzazione che in Salesforce guida il mercato della Pubblica Amministrazione Italia, precisa il comunicato, è composta dai responsabili Paola Cenci e Stefano Sudano (Pubblica Amministrazione Centrale), Ezechiele Capitanio (Pubblica Amministrazione Locale), e Francesco Belardinelli (Sanità).