Il 94% delle aziende spende troppo per il cloud
La stragrande maggioranza delle aziende a livello globale sta spendendo eccessivamente nel cloud, secondo un nuovo report di HashiCorp-Forrester. Nel sondaggio, che ha visto la partecipazione di oltre 1.000 decisori IT in Nord America, Europa, Medio Oriente e Asia-Pacifico, il 94% degli intervistati ha affermato che le proprie organizzazioni sostengono una spesa cloud notevole a causa di una combinazione di fattori tra cui risorse sottoutilizzate e sovradimensionate e mancanza di competenze per utilizzare l’infrastruttura cloud.
Secondo il rapporto, le risorse sottoutilizzate sono tra le principali ragioni della spesa eccessiva, con oltre il 66% degli intervistati che le hanno citate, seguite dal 59% e dal 47% degli intervistati secondo cui le risorse fornite in eccesso e la mancanza delle competenze necessarie rappresentano rispettivamente le atre due cause della spesa eccessiva.
Un altro 37% degli intervistati ha indicato la containerizzazione manuale come motivo della spesa eccessiva nel cloud. Quasi il 60% degli intervistati ha affermato di utilizzare già infrastrutture multicloud, con un ulteriore 21% che si sposterà a tale architettura entro i prossimi 12 mesi. Il rapporto ha mostrato che la maggior parte delle aziende intervistate utilizzava già infrastrutture multicloud.
L’infrastruttura multicloud funziona per la maggior parte delle aziende
Inoltre, il 90% degli intervistati afferma che una strategia multicloud sta funzionando bene per le proprie imprese rispetto al 53% dello scorso anno. L’affidabilità è emerso come il principale motore dell’adozione del multicloud, con il 46% degli intervistati che lo ha citato come il motivo principale per l’adozione di questa architettura. La trasformazione digitale è arrivata al secondo posto (era prima lo scorso anno), indicata dal 43% degli intervistati come il principale motore del passaggio al multicloud.
Altri fattori che guidano l’adozione del multicloud quest’anno includono scalabilità, sicurezza e governance e riduzione dei costi. Quasi l’86% degli intervistati ha affermato di dipendere da un team operativo e strategico del cloud in grado di svolgere attività critiche come la standardizzazione dei servizi cloud, la creazione e la condivisione di best practice e policy e la centralizzazione della sicurezza e della conformità del cloud.
La carenza di competenze, con il 41% dei rispondenti, è l’ostacolo principale all’adozione del multicloud. Alcuni degli altri ostacoli elencati dagli intervistati includono team che lavorano in silos, conformità, gestione del rischio e mancanza di formazione. Inoltre, quasi il 99% degli intervistati ha affermato che l’automazione dell’infrastruttura è importante per le operazioni multicloud, in quanto può fornire vantaggi come un’infrastruttura IT self-service più rapida e affidabile, una migliore sicurezza e un migliore utilizzo delle risorse cloud, insieme a una risposta più rapida agli incidenti.
L’89% degli intervistati ha affermato di vedere la sicurezza come un fattore chiave per il successo del multicloud, con quasi l’88% degli intervistati che afferma di fare già affidamento su strumenti di automazione della sicurezza. Un altro 83% degli intervistati ha affermato di utilizzare già una qualche forma di infrastruttura come codice e automazione dell’infrastruttura di rete.