Reti green: l’importanza delle reti ottiche per una transizione digitale più sostenibile
di Robbie Wang, Direttore Settore ISP, Enterprise Business Group, Huawei Western Europe
La crescente digitalizzazione porta con sé numerose sfide e opportunità e promette di trasformare ogni aspetto della nostra vita.
Sono stati compiuti progressi significativi in termini di sviluppo di Internet e, con l’era del Web 3.0 ormai ben avviata, si prefigura un panorama digitale sempre più intelligente. La diffusione del 10 GPON, del Wi-Fi 6, delle reti mobili di nuova generazione e dell’edge computing è fondamentale per consentire esperienze immersive avanzate come la realtà aumentata e virtuale, il cloud gaming, con una latenza ultrabassa e una capacità di banda ultraelevata che garantiscono un’esperienza utente più fluida.
Anche il ritmo della trasformazione digitale sta accelerando rapidamente. Per comprendere l’intera portata del suo impatto, dobbiamo considerare le ricerche condotte da terze parti che prevedono una crescita massiccia del traffico dati generato dai servizi digitali, con un potenziale aumento di 13 volte entro il 2030. Le ricerche di Google e Temasek prevedono inoltre che l’economia digitale crescerà a un tasso del 15-30% nei prossimi cinque anni, diventando un pilastro importante della nostra società.
Questa importanza si riflette negli ambiziosi obiettivi di connettività dell’UE 2025, che mirano ad espandere le reti a 10 Mbps a tutte le famiglie europee, garantire alle istituzioni pubbliche l’accesso alla connettività gigabit e fornire un accesso ininterrotto alla connettività mobile di prossima generazione.
Il successo futuro di queste iniziative dipende fortemente dal successo dell’infrastruttura IT, mettendo in evidenza il ruolo dei fornitori di servizi Internet. Il fatto che l’82,8% del traffico provenga dalle reti fisse rende gli ISP ancora più importanti, sottolineando la necessità di investimenti a lungo termine in reti completamente ottiche e ‘green’ per quanto riguarda l’architettura, il sito e la capacità operativa.
Gettare le basi per reti green e completamente ottiche
Uno dei risultati del passaggio dal rame alla fibra è stata una maggiore tendenza degli operatori a implementare le proprie reti ODN. Ciò ha alimentato la domanda di soluzioni che combinano OLT, 0TN e ODN per consentire soluzioni FTTR nei mercati residenziali e aziendali.
Tali soluzioni dovranno consentire anche una significativa riduzione delle emissioni di carbonio, in linea con l’esigenza del settore ICT di ridurre la propria impronta di almeno il 45% entro il 2030 per raggiungere l’obiettivo dell’Accordo di Parigi della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici (UNFCCC).
Huawei ha individuato tre aree di interesse per gli operatori che intendono implementare reti ottiche per raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità:
- Siti
- Operazioni
- Reti
A livello di siti e di apparecchiature, Huawei ha sostenuto con forza la necessità di progettazioni più integrate e l’uso di nuovi materiali che consentano di collocare i siti completamente all’aperto, uno scenario che aumenterebbe l’efficienza energetica delle apparecchiature grazie all’utilizzo di energia rinnovabile.
Per quanto riguarda le reti, il coordinamento tra i siti, la semplificazione dell’architettura di rete e il miglioramento dell’efficienza di inoltro sono tutti elementi necessari per massimizzare l’efficienza energetica e rendere le reti completamente ottiche, semplificate e intelligenti.
Da un punto di vista operativo, Huawei raccomanda di sviluppare e implementare politiche di gestione e risparmio energetico, misurando costantemente le prestazioni rispetto agli obiettivi di efficienza energetica, al fine di fornire un quadro accurato delle prestazioni e consentire l’adozione di misure correttive laddove necessario. Questi vantaggi si traducono nell’intero spettro delle reti domestiche, di accesso e di trasmissione.
L’innovazione tecnologica è alla base del progresso in queste tre aree ed è in questo senso che Huawei si è veramente distinta con la sua ultima soluzione E2E Green Intelligent OptiX Network.
Una soluzione di rete in fibra ottica per un futuro digitale sostenibile
Con l’avvento di servizi cloud, di big data e tecnologie intelligenti, la soluzione E2E Green Intelligent OptiX Network è stata sviluppata per superare molte delle sfide che le reti tradizionali in rame devono affrontare, tra cui l’eccessiva complessità, i rischi per la sicurezza e le difficoltà associate alla necessità di eseguire aggiornamenti frequenti.
Adatta per l’implementazione in un’ampia gamma di settori, la soluzione E2E Green Intelligent OptiX Network di Huawei è caratterizzata da un’architettura passiva, robusta e semplificata ed è in grado di trasmettere servizi su lunghe distanze per campus industriali utilizzando tecnologie di supporto personalizzate. La soluzione è stata progettata su misura per offrire una rete con elevata larghezza di banda e a bassa latenza, nonché O&M altamente efficienti, fornendo ai clienti tutto ciò di cui hanno bisogno per affrontare le sfide del nuovo panorama digitale.
In qualità di leader nelle infrastrutture/soluzioni di rete, l’esperienza di Huawei va oltre le soluzioni fiber to machine, comprendendo le soluzioni fiber to home per soddisfare l’intero spettro di requisiti di rete. Questo ramo della tecnologia di rete è al centro del programma ONT Fast Track, che vede Huawei confermare il proprio impegno nel fornire ai clienti un accesso chiaro e affidabile ai suoi quattro modelli GPON più diffusi, con 1 modello bridge e 3 gateway Wi-Fi dual-band, in grado di coprire la maggior parte degli scenari per un’ampia gamma di settori.
Tale tecnologia supporta l’ibernazione intelligente che contribuisce a ridurre il consumo energetico e i costi associati. Questi dispositivi sono disponibili per la consegna entro quattro settimane e consentono un’implementazione rapida e semplice in un momento in cui le soluzioni ottiche alla base della trasformazione digitale sono più cruciali che mai.