Professionisti IT: uno su tre in cerca di nuove opportunità lavorative
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La richiesta di profilo IT non conosce battute d’arresto: secondo una recente ricerca di Codemotion, il 53% dei professionisti riceve diverse offerte di lavoro ogni mese. Tra di essi, il 32% ne riceve fino a dieci al mese, il 21% almeno due alla settimana e il 6% almeno una al giorno. Richieste che favoriscono la ricerca di nuove opportunità. Un professionista su tre, infatti sta già cercando un nuovo lavoro o si dichiara intenzionato a farlo nei prossimi sei mesi. I più propensi a cambiare sono gli sviluppatori DevOps, mentre i profili più richiesti sono i Data Scientist. E’ quanto emerge dalla ricerca “Parola ai Dev: driver al cambiamento, valori, e aziende ideali. Indagine sul panorama tech e strategie di attraction e retention”, commissionato da Codemotion a InTribe e presentata in occasione dell’evento HRmeetsDEV.
“L’indagine evidenzia come la maggioranza dei professionisti IT sia soddisfatta del proprio lavoro, ma emerge anche una fetta consistente che sta già cercando nuove opportunità o lo farà a breve”, ha commentato Chiara Russo, CEO e Co-Founder di Codemotion. “Per attrarre questi talenti un primo passo è allineare l’offerta economica alle richieste dei candidati, ma competere sulla RAL non basta: è fondamentale sapersi raccontare, costruire un’identità aziendale tech e un ambiente di lavoro che offra a sviluppatori e profili IT ciò che realmente cercano, cioè progetti stimolanti, possibilità di formazione continua e crescita professionale valori aziendali in cui riconoscersi”.
La propensione a cambiare lavoro
Il 32% degli intervistati ha dichiarato che intende cercare nuove opportunità professionali, e il 3% si è già attivato. Il 23% conta di iniziare la ricerca entro 6 mesi, il 5% ha come obiettivo il prossimo trimestre/bimestre, per l’1,4% è questione di settimane. Quasi il 3% dichiara di essere già̀ in cerca. I professionisti più predisposti a cambiare sono i DevOps.
Tra i professionisti che si dichiarano aperti al cambiamento, quasi il 36% riceve almeno due offerte di lavoro alla settimana e circa il 10% almeno un’offerta al giorno. In generale, il 21% dei profili IT riceve almeno due offerte di lavoro alla settimana, di cui il 15% fino a venti al mese e il 6% almeno una al giorno. I professioni che ricevono più proposte di lavoro sono i Data Scientist.
I fattori determinanti per la scelta
Cosa cercano i professionisti IT nella scelta di una nuova posizione? Dall’indagine emergono l’attenzione per la qualità e il risultato finale (61%), il clima aziendale (45%), la propensione all’innovazione (41%), il benessere dei lavoratori (20%).
Per quanto riguarda le dimensioni dell’azienda, il 35% degli intervistati preferisce aziende di piccole dimensioni, il 31% le medie imprese, il 5% ambisce a lavorare in una multinazionale.
Tra i settori più desiderati ci sono gaming, trasporti/mobilità e IT e servizi informativi, percepiti come molto innovativi. I meno gettonati, perché considerati poco tecnologici, sono l’ambito medicale, il design e il fashion. Il Fintech è il settore più citato, ma anche divisivo: l’interesse dipende dalla cultura IT che la singola azienda riesce a comunicare e da quanto riesce a farsi percepire come realtà innovativa.
La RAL: (non) allineamento tra offerta e richiesta
Secondo gli intervistati da Codemotion, il 55% delle aziende offre RAL inferiori a 40mila euro, di cui circa il 25% sotto i 30mila e il 30% tra 30mila e 40mila. Solo il 36% degli IT sarebbe disposto a cambiare lavoro a queste cifre, mentre sopra i 40mila la percentuale sale al 58%.
L’indagine sottolinea che “l’allineamento tra richiesta e offerta si riduce al crescere della competenza che i professionisti IT ritengono di avere”. Il 72% dei profili che prenderebbero in considerazione una RAL fino a 30mila euro riceve offerte in linea con lo stipendio che si aspetta, percentuale che scende al 40% per RAL fino a 50mila euro, al 36% sotto i 70mila, al 27% sotto i 90mila e si azzera oltre i 90mila euro.