Dati affidabili, collaborazione, talenti: le sfide dei CFO italiani
Indice dell'articolo
Quali sfide si trovano ad affrontare i CFO, mentre l’evoluzione tecnologica sta cambiando profondamente il settore finanziario? Secondo la ricerca “The Future of Finance in Italy” realizzata da ANDAF e Workday, per i CFO italiani i quattro pilastri della finanza del futuro sono evoluzione digitale, dati affidabili e aggiornati, business partnering e fidelizzazione dei talenti. La ricerca, condotta ad aprile 2023, ha coinvolto117 responsabili finanziari in Italia, che hanno condiviso le loro prospettive sul futuro della funzione finanziaria e sulla leadership finanziaria.
Negli ultimi anni, segnati da cambiamenti e instabilità, i dipartimenti finanziari hanno dovuto controllare la liquidità cercando di impiegare le giuste persone e tecnologie per creare un vantaggio competitivo. Il 44% degli intervistati ha indicato la necessità di ottimizzare i processi, il 36% di migliorare l’agilità di budgeting e forecasting, il 29% di migliorare i processi di cash management. Per raggiungere gli obiettivi e creare valore per l’azienda il 77% dei CFO ritiene essenziale il passaggio a una soluzione cloud per la gestione finanziaria.
“I CFO di seconda generazione devono definire il proprio ruolo e capire come l’innovazione finanziaria può aggiungere valore all’azienda”, ha commentato Fabrizio Ceriotti, presidente di ANDAF Lombardia. “In questo senso l’adozione di architetture dati unificate basate sul cloud può diventare fondamentale”.
Il ruolo strategico del CFO nei processi decisionali
Ai responsabili finanziari viene richiesto di collaborare con i vertici dell’intera organizzazione per fornire indicazioni e analisi finanziarie a supporto del processo decisionale, ma devono anche saper cogliere le opportunità e gestire i rischi.Questo richiede una collaborazione efficace tra le diverse funzioni aziendali, in particolare team IT, HR e finance, per sviluppare una strategia di trasformazione digitale condivisa.
“I CFO hanno una grande responsabilità: devono capire come le loro aree di interesse si allineino con quelle degli altri leader dell’organizzazione e mettere in atto processi strutturati per promuovere una collaborazione efficace con loro”, ha sottolineato Vittorio Biassoni, vicepresidente di ANDAF Lombardia e curatore della ricerca.
I vantaggi di intelligenza artificiale e machine learning per il finance
I dipartimenti finanziari possono sfruttare intelligenza artificiale (AI) e machine (ML) per automatizzare e ottimizzare attività come previsioni finanziarie, rilevamento delle frodi, valutazione del rischio e analisi dei dati.
L’interrogazione più rapida delle transazioni ad alto volume permette di eliminare le inefficienze. L’automazione di attività manuali e ripetitive consente sia un risparmio di tempo che la riduzione dei rischi dovuti agli interventi manuali, accelerando e ottimizzando i processi decisionali e le raccomandazioni basate sui dati. L’automazione permette anche di rilevare più velocemente eccezioni ed eventuali anomalie, che richiedono un esame più attento.
“Le soluzioni tecnologiche che integrano i vari processi consentono alle aziende di eliminare i silos procedurali e tecnici per ottenere informazioni in tempo reale e quindi ripianificare gli obiettivi in base alla loro analisi”, ha dichiaratoato Augusto Abbarchi, Country Manager di Workday per l’Italia. “Infatti consentono di pianificare, elaborare e analizzare i risultati derivanti dalle risorse umane in ogni momento del ciclo economico, ottimizzando il posizionamento delle persone all’interno dell’organizzazione”.