Data center sempre più hyperscale e sempre meno on-premise
Il numero di grandi data center gestiti da fornitori hyperscale si avvicina a 900, che secondo gli ultimi dati di Synergy Research Group rappresentano il 37% della capacità mondiale di tutti i data center. Circa la metà di questa capacità hyperscale si trova in data center di proprietà, costruiti in proprio, e l’altra metà in strutture in affitto.
Con la capacità di co-location non hyperscale che rappresenta un altro 23% della capacità, i data center on-premise rappresentano oggi solo il 40% del totale. Questo dato è in netto contrasto con quello di cinque anni fa, quando quasi il 60% della capacità dei data center si trovava in strutture on-premise.
Se si guarda avanti di cinque anni, gli operatori hyperscale rappresenteranno oltre la metà di tutta la capacità, mentre i data center on-premise scenderanno a meno del 30%. Nel frattempo, la capacità totale di tutti i data center continuerà a crescere costantemente, trainata soprattutto dalla capacità hyperscale che quasi raddoppierà nei prossimi cinque anni.
Mentre la quota dei data center on-premise diminuirà di oltre due punti percentuali all’anno, la loro capacità effettiva diminuirà solo marginalmente. La quota di co-location della capacità totale rimarrà invece relativamente costante.
Dieci anni fa, le aziende spendevano oltre 80 miliardi di dollari all’anno in hardware e software per i propri data center, mentre spendevano ben meno di 10 miliardi di dollari per i nascenti servizi di infrastruttura cloud. Arrivando ai giorni nostri, la spesa per l’hardware e il software dei data center è cresciuta solo del 2% in media all’anno, mentre la spesa per i servizi cloud è aumentata a dismisura, con una crescita media del 42% all’anno fino a raggiungere i 227 miliardi di dollari nel 2022.
Mentre le aziende hanno riorganizzato radicalmente i loro investimenti IT e hanno ridotto la spesa per i propri data center, i principali fornitori di cloud hanno rapidamente creato enormi reti globali di data center hyperscale. La crescita degli operatori hyperscale è stata ulteriormente alimentata dal rapido sviluppo di servizi digitali più orientati al consumatore, come i social network, l’e-commerce e i giochi online.
Inoltre, mentre le aziende hanno mantenuto o aumentato lentamente la spesa per le attrezzature dei data center, una parte crescente di queste attrezzature è stata spostata fuori sede in strutture di co-location. I data center on-premise non scompariranno presto, ma le loro dimensioni saranno sempre più erose dalle società di hyperscale e co-location.