Bravo Innovation Hub: 20 startup innovative tra green e salute
Nei giorni scorsi sono state presentate a Palermo le 20 startup che parteciperanno a Inclusione, impatto sociale e salute e New energy, green e clean tech, i due nuovi programmi di Bravo Innovation Hub, il programma del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e di Invitalia dedicato alle imprese più innovative.
Si tratta dei 20 migliori team imprenditoriali, 10 per ogni programma di accelerazione, selezionati da Invitalia con una call nazionale: i business analyst dell’Agenzia hanno valutato le soluzioni proposte, le potenzialità dell’impresa e il team imprenditoriale dei progetti arrivati. Obiettivo? Rendere più rapido ed efficace l’ingresso sul mercato delle idee d’impresa più innovative.
Per 12 settimane a Palermo, all’interno dei locali dei Cantieri culturali della Zisa, le startup parteciperanno al percorso di accelerazione per cui sono state selezionate e ognuna di esse potrà contare su:
- Un contributo di 20.000 euro
- Assessment personalizzato per identificare i punti di forza e le aree di miglioramento del progetto
- Mentoring e coaching per lo sviluppo del prodotto/servizio con analisi del modello di business e consulenza su nuove tecnologie, tecniche di comunicazione, marketing e raccolta fondi
- Un percorso di formazione sulle competenze imprenditoriali e sulle tematiche più rilevanti del settore
- Uno spazio di lavoro all’interno del Bravo Innovation HUB di riferimento che diventerà anche un luogo per la sperimentazione e i test delle soluzioni tecnologiche proposte
- Benchmark day per ascoltare e confrontarsi con testimoni nazionali e internazionali, imprenditori, ricercatori, esperti, specializzati nel settore di interesse
- Iniziative di business matching e Open Innovation
- Una giornata conclusiva, durante la quale le imprese presenteranno il progetto e i suoi obiettivi a investitori nazionali e internazionali.
L’evento di lancio dei nuovi programmi di accelerazione ha offerto l’occasione per confrontarsi sui temi legati all’imprenditorialità sul territorio, dove Invitalia è molto presente. L’Agenzia, infatti, in Sicilia ha sostenuto complessivamente 2.625 imprese, per oltre 1 miliardo di investimenti e circa 500 milioni di agevolazioni. A livello nazionale, Invitalia nel 2022 ha sostenuto oltre 100.000 imprese, di cui circa 5.000 nuove. Ha inoltre contribuito a creare o salvaguardare oltre 34.000 posti di lavoro e ha attivato 18 miliardi di investimenti tramite agevolazioni.
Le 10 startup del programma di accelerazione Inclusione, Impatto sociale e Salute
- Medigenium – Sicilia: E’ una piattaforma per la digitalizzazione degli esami medici della sanità. Consente a ospedali e studi medici di ricavare più informazioni dagli esami, in maniera più dinamica e al paziente di trasportare e conservare agevolmente l’esito dell’esame.
- Isola Catania – Sicilia: E’ uno spazio dedicato alla creazione di una impact community hub. Il progetto si propone di creare networking, supportare progetti innovativi e creare reti rivolgendosi a talenti, imprese e organizzazioni sia profit che no profit.
- Nipote in affitto (Senex srl) – Puglia: E’ una piattaforma che eroga servizi di supporto alla terza età come digital education, supporto alle pratiche amministrative e mantenimento cognitivo.
- CheapFit – Umbria: È un’app con la missione di stimolare la vita attiva degli utenti. Il progetto ha l’obiettivo di incentivare le persone a fare attività fisica convertendo i propri passi, le calorie e i minuti di attività in gettoni che possono essere utilizzati nell’applicazione in giochi coinvolgenti ed istruttivi, creando così un sistema di gamification.
- U-Care – Piemonte: Piattaforma dedicata ai reparti di rianimazione per gestire le principali complicazioni riguardanti i pazienti. Il software si installa velocemente nel database della cartella clinica elettronica. Attraverso 15 parametri e l’utilizzo di 4 algoritmi proprietari permette di gestire monitoraggio, cura ed eventi critici. La prima applicazione realizzata è dedicata ai danni renali.
- Finanz (Nova Capital) – Lombardia: Ha realizzato un’app per favorire l’educazione finanziaria tra le giovani generazioni, partendo già dalle scuole. Si tratta di un target difficile da raggiungere per gli istituti finanziari, con i quali sono state già avviate partnership. Senza investimenti in marketing hanno generato 12.000 download.
- Longevi – Calabria: Realizza una piattaforma B2C per permettere a tutti di acquistare abbonamenti della salute, ovvero piani terapeutici che prevedano dei pacchetti di visite specialistiche e di prevenzione su vari ambiti come alimentazione, fitness, stato psicologico e salute generale. Il servizio, che parte con un check-up del paziente, punta a diventare un manager sanitario digitalizzato.
- FamaLabs – Emilia Romagna: FamaLabs sta sviluppando YSI, un sistema basato su IA in grado di semplificare il processo di raccolta dati durante i clinical trials e di ottimizzare il monitoraggio dei pazienti coinvolti. Ysi è il primo assistente vocale per la ricerca clinica che, grazie ad un dialogo empatico e ad un sistema di gamification ad obiettivi, aumenta l’inclusione dei pazienti in termini di partecipazione e percorso terapeutico.
- Creecon – Sardegna: E’ una piattaforma dedicata ai content creator, che permette di farsi conoscere, farsi seguire dai propri follower e di vendere i propri lavori. La piattaforma, che è costruita su un sistema di subscription, vuole aiutare i content creator a valorizzare e monetizzare meglio la propria community. In particolare, la piattaforma intende premiare ed incentivare la partecipazione attiva dei follower.
- CanguroLabs – Puglia: E’ una community dedicata ai genitori che cercano scelte sostenibili ed ecologiche per la crescita dei propri figli. La community permette di raggiungere diversi contatti (medici specialisti, operatori sanitari, volontari, supporto), venire a contatto con eventi, conoscere corsi per genitori e famiglie, vendere o comprare regali e giocattoli.
Le 10 startup del programma di accelerazione New energy, green e clean tech
- Saba Technologies – Sicilia: Realizza un innovativo generatore di energia basato sulla dinamica del magnetismo. Il sistema è composto da vari magneti che con le loro caratteristiche innescano i trasformatori che generano energia. Inizialmente intendono dedicarsi alle macchine termodinamiche ma il sistema può essere esteso ad altri settori consolidati come l’automotive o innovativi come le colture idroponiche.
- Relicta – Sardegna: Realizza un’innovativa bioplastica che viene generata dallo scarto dell’industria ittica, in particolare dalla pelle dei pesci. La bioplastica realizzata è resistente al freddo ed all’umidità, si scioglie da sola in acqua di mare in 20 giorni o immediatamente in acqua calda. Il processo di produzione automatizzata permette la realizzazione di bobine di plastica che possono avere utilizzi molto variegati.
- Rombo AI – Sardegna: Impiega l’intelligenza artificiale abbinata alla risonanza magnetica per realizzare un innovativo strumento di analisi degli idrocarburi. Questo sistema consente di avere un report dell’idrocarburo in pochi minuti, senza personale specializzato e con costi contenuti di hardware, migliorando la gestione dei depositi di idrocarburi e tutto il processo di raffinazione.
- ClenTech – Sardegna: Ha sviluppato una polvere con la quale è possibile realizzare vernici, tessuti e smalti con proprietà fotocatalitiche in grado di ossidare gli inquinanti presenti sulle superfici e degradarli in sostanze inermi. In questo modo, tali prodotti potrebbero avere un impatto positivo sull’ambiente decisamente maggiore dei loro competitor tradizionali.
- Sunspeker – Piemonte: E’ la prima pellicola estetica per pannelli solari completamente personalizzabile. Facili da applicare, le coperture estetiche si adattano a qualsiasi pannello solare utilizzando il design per promuovere una maggiore adozione dell’energia solare, dai tetti alle facciate degli edifici alle aree verdi. Sunspeker permette la creazione di spazi pubblicitari green, trasformando qualsiasi spazio pubblicitario in uno spazio capace di generare energia solare rinnovabile.
- Hy-Per – Basilicata: Sviluppa una tecnologia in grado di recuperare l’energia di pressione che viene solitamente scaricata, dissipata e quindi perduta durante il normale funzionamento di impianti oleodinamici, ovvero tutti quelli utilizzano un olio in pressione. La prima applicazione è stata pensata per i carrelli elevatori ma può essere estesa su mercati molto più vasti.
- Aroundrs – Puglia: Punta ad eliminare l’enorme quantità di rifiuti generati dal monouso. Utenti e ristoratori si iscrivono sulla piattaforma rendendo possibile la restituzione dei packaging riutilizzabili. I ristoratori, che ricevono i contenitori direttamente da Aroundrs possono così creare anche migliori legami con i propri clienti.
- Plastiz – Piemonte: Affronta il grave problema dei rifiuti plastici attraverso la realizzazione di plastiche riciclate di tipo solid surface, poiché in questo specifico mercato mancano valide alternative veramente sostenibili. Plastiz punta a realizzare grandi pannelli di plastica 100% riciclata e riciclabile facilmente lavorabili e trasformabili, adatti ad essere utilizzati in diversi settori.
- Hyper Wind – Campania: Intende realizzare delle turbine eoliche rivoluzionarie per risolvere il problema della scarsa estrazione di energia e dell’elevato peso dei rotori, che oggi ne limitano l’utilizzo e lo sviluppo. Grazie alla loro aerodinamica migliorata, queste turbine massimizzano l’estrazione di energia (+15%) e riducono il peso del rotore (-30%).
- Green Independence – Puglia: Realizza un innovativo pannello solare multifunzionale in grado di immagazzinare direttamente energia elettrica trasformando direttamente l’acqua di scarto in idrogeno green. Inoltre, è in grado di riciclare e convertire scarti industriali come CO2 in combustibile o altri prodotti riutilizzabili.