Ryzen Threadripper 7000 e 7000 Pro: AMD punta forte sulle workstation
AMD ha annunciato, con una disponibilità fissata per il 21 novembre, i processori Ryzen Threadripper PRO serie 7000 WX e reintrodotto la linea di processori Threadripper nei desktop di fascia alta con i Ryzen Threadripper serie 7000.
Ryzen Threadripper PRO serie 7000 WX
I Threadripper PRO serie 7000 WX, che saranno disponibili per i clienti fai-da-te, i partner SI e OEM tra cui Dell Technologies, HP e Lenovo, sono stati progettati per professionisti e aziende che richiedono prestazioni, affidabilità, espandibilità e sicurezza di alto livello, offrono le funzionalità di sicurezza e gestione di livello enterprise richieste dalle aziende moderne, si basano sull’architettura a 5nm Zen 4 e integrano fino a 96 core e 192 thread di elaborazione.
Una dotazione ideale per attività complesse in ambito workstation come simulazione, progettazione generativa, rendering e compilazione di software, dove gli utenti possono vedere prestazioni fino a due volte più veloci in strumenti come Chaos V-Ray. Inoltre, i Threadripper PRO serie 7000 WX offrono fino a 384 MB di cache L3 e otto canali di memoria DDR5 per le applicazioni che richiedono capacità e larghezza di banda elevate.
Ecco tutti i modelli annunciati da AMD:
Ryzen Threadripper serie 7000
La serie AMD Ryzen Threadripper 7000 segna il ritorno di Threadripper nel mercato dei desktop di fascia alta, con le più alte velocità di clock raggiungibili da un processore Threadripper (anche qui troviamo il processo produttivo a 5nm e l’architettura Zen 4). Questa serie è pensata per consentire un potente I/O agli utenti desktop, con fino a 48 corsie PCIe Gen 5.0 per grafica, archiviazione e altro ancora. Il controller di memoria DDR5 a quattro canali è inoltre in grado di supportare anche i flussi di lavoro più intensivi.
Tre i modelli annunciati da AMD:
Le schede madri dedicate sono la WRX90 per la serie 7000 Pro e la TRX50 per la serie 7000. La prima supporta 8 canali di memoria e offre fino a 1 TB di capacità per i moduli DDR5-5200 RDIMM, mentre la TRX50 offre 4 canali di memoria e 48 corsie PCIe 5.0.
Arrivano anche le workstation
Contemporaneamente all’annuncio di AMD, sono arrivati anche quelli di Dell e HP. Dell ha annunciato la workstation Precision 7875 Tower (disponibile dal 5 dicembre) con processori Ryzen Threadripper 7000 PRO WX. Una macchina pensata per applicazioni professionali avanzate, come il supporto di progetti IA con enormi insiemi di dati, progettazione grafica e realtà virtuale. Con un massimo di 96 core, la Precision 7875 Tower ha il maggior numero di core rispetto a qualsiasi workstation Dell Precision a socket singolo.
La Precision 7875 Tower consente anche una serie di applicazioni creative di fascia alta tra cui rendering, produzione di film, analisi di design, simulazione, visualizzazione di architettura, ingegneria e costruzioni (AEC), oltre a offrire un’ampia scelta di opzioni grafiche professionali (fino a due AMD Radeon PRO W7900 da 48 GB o fino a due NVIDIA RTX 6000-Ada Generation da 48 GB), fino a 56 TB di storage e 2 TB di memoria DDR5. L’affidabilità e la sicurezza sono infine garantite dal modulo TPM (Trusted Platform Module) 2.0, dall’unità con crittografia automatica e dal design dello chassis con serratura e rilevamento delle intrusioni
Si chiama invece Z6 G5 A la workstation desktop di HP con processori Ryzen Threadripper PRO serie 7000 WX, destinata a professionisti in ambito virtual production, rendering 3D, IA e machine learning. Disponibile entro fine novembre, questa workstation ha il più alto numero di core presenti in una workstation Z by HP e offre la possibilità di configurare fino a 3 schede grafiche ad alte prestazioni