Microsoft Italia amplia la platea di partner di AI Lab con i 3 big della distribuzione
Microsoft Italia (nella foto la sede di MIlano) ha annunciato diversi aggiornamenti su AI Lab, l’iniziativa lanciata lo scorso settembre insieme a 23 partner (ne avevamo parlato qui) per promuovere in Italia le opportunità dell’Intelligenza Artificiale generativa per aziende pubbliche e private, professionisti e studenti.
“In soli tre mesi, attraverso il programma AI LAB, insieme ai nostri partner abbiamo raggiunto 111 aziende e avviato oltre 200 progetti di AI generativa, mettendo a disposizione delle imprese l’accesso alla tecnologia e percorsi di formazione personalizzata per sfruttarne tutte le potenzialità. Siamo di fronte a un’occasione senza precedenti”, commenta in una nota Vincenzo Esposito, Amministratore Delegato di Microsoft Italia.
Investimenti AI in Italia, primi ritorni in 14 mesi
Secondo uno studio di IDC e Microsoft, su 100 aziende italiane che hanno pianificato investimenti sull’AI, questi progetti generano un ritorno di 3,14 euro per ogni euro investito, e mostrano i primi impatti in 14 mesi.
Il 72% del campione ha già in produzione soluzioni di AI, il 53% indica in 3-6 mesi il periodo necessario a una effettiva integrazione dell’AI nei processi aziendali, e i tipi di benefici più frequenti sono cinque: aumento della produttività di organizzazioni e persone, automatizzazione intelligente dei processi di business, più libertà per la creatività e l’ingegno umano, potenziamento dei servizi ai clienti, e più efficienza nell’organizzazione delle informazioni e dati aziendali.
Ital.IA Lab, un programma di formazione per 8000 lavoratori
La prima novità annunciata per AI LAB è il programma di formazione Ital.IA L.A.B, in collaborazione con Fondazione Mondo Digitale. È un’iniziativa aperta a tutti i lavoratori, persone in cerca di occupazione e studenti dai 16 anni di età in Italia, che si svolgerà in 20 città su tutto il territorio italiano, coinvolgendo 40 organizzazioni tra scuole, amministrazioni locali, camere di commercio, ma con particolare concentrazione nel Sud Italia e nelle periferie delle grandi città.
I partecipanti, precisa la nota, potranno seguire percorsi di formazione personalizzati e gratuiti sulle opportunità dell’AI generativa. L’obiettivo è coinvolgere oltre 8000 persone tra studenti, lavoratori e persone in cerca di occupazione.
Un programma per PMI e startup, coinvolto anche il Gruppo Poste
Altra novità è AI LAB for Digital Entrepreneurs. Tre mesi fa al lancio di AI LAB, Microsoft aveva presentato iniziative per grandi imprese e Pubblica Amministrazione, professionisti e studenti, che al momento hanno raggiunto 200 professionisti, collaborazioni con 5 atenei e oltre 110 aziende, con oltre 200 scenari di innovazione, soprattutto nel settore Retail e Finance, in corso di valutazione e sviluppo.
Ora parte anche un programma specifico per PMI e startup, che potranno accedere a nuove tecnologie e soluzioni Microsoft, partendo da una valutazione del proprio livello di maturità digitale e a percorsi di formazione anche sull’AI di nuova generazione, e far parte di una community dove confrontarsi e condividere sfide ed esperienze di successo.
AI LAB for Digital Entrepreneurs, spiega la nota, capitalizza l’esperienza del programma #DigitalChamps, e coinvolge i partner Cerved, ELITE, LinkedIn e SACE, con la partecipazione del Gruppo Poste Italiane quale License Solution Provider e Cloud Solution Provider.
AI Lab per le imprese, i nuovi 11 partner
Microsoft Italia ha poi annunciato l’ingresso di altri 11 partner nelle iniziative di AI LAB per le Imprese, tra cui i tre big della distribuzione – Computer Gross, Esprinet e TD Synnex – e poi 4wardPRO, Insight, Leonardo, NTT Data, ProgeSoftware, Softjam, SoftwareOne e Var Group.
Questi partner si aggiungono ai system integrator e ISV che avevano già aderito all’avvio di AI LAB: Accenture, AGIC Group, Almawave, Altitudo, Avanade, Avvale, Capgemini, Engineering, EY, Hevolus, Jakala, MESA, Porini/DGS, PWC, Reply, Prometeia e Trueblue.
I casi Siae e Tinexta
Nella nota inoltre Microsoft cita Siae e Tinexta come due esempi delle prime sperimentazioni di AI Generativa in Italia.
Siae ha dotato i propri dipendenti di Microsoft Copilot, con l’obiettivo di migliorare la produttività e la precisione delle attività quotidiane, semplificando il lavoroattraverso suggerimenti intelligenti e funzionalità avanzate. La sperimentazione, spiega la nota, ha consentito sin da subito ai dipendenti di concentrarsi su compiti più stimolanti e di maggiore valore, migliorando complessivamente la qualità del lavoro e riducendo il livello di stress legato alle attività ripetitive.
Tinexta ha avviato una collaborazione con Microsoft che prevede l’uso di Azure OpenAI e l’integrazione dell’AI generativa nei flussi di lavoro e una sperimentazione di Copilot nel 2024. Tinexta ha inoltre istituito un Comitato Innovazione di Gruppo per discutere periodicamente degli avanzamenti tecnologici nelle aziende del gruppo e lo status di utilizzo e implementazione dell’AI, anche all’interno dei servizi erogati verso i clienti.
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