Con un totale di 68,5 milioni di unità spedite nel terzo trimestre del 2023, secondo le ultime stime di IDC il mercato globale dei PC è riuscito a superare le aspettative. Il volume è però ancora in calo del 7,2% rispetto allo stesso trimestre del 2022.

Questa performance è stata influenzata sia da fattori trainanti che da fattori inibitori. In primo luogo, l’aumento del volume può essere in parte attribuito alla ricostituzione delle scorte, soprattutto da parte degli utenti consumer. In secondo luogo, c’è stato un notevole sforzo per affrontare le escalation dei costi previste, come gli aumenti dei dazi all’importazione in India. Sebbene tali dazi siano stati poi sospesi, queste preoccupazioni hanno comunque portato il canale ad assorbire più unità di quanto probabilmente fosse necessario. Infine, l’ulteriore contrazione dei budget IT ha portato le unità PC aziendali a registrare performance inferiori rispetto a una previsione commerciale già conservativa.

Alla luce delle condizioni attuali e di un contesto macroeconomico difficile, IDC ha abbassato le sue previsioni per il mercato mondiale dei PC. Il volume delle spedizioni per il 2023 è ora previsto in calo del 13,8% rispetto al 2022, che a sua volta era sceso del 16,6% rispetto all’anno precedente. Due anni consecutivi di cali a due cifre su base annua rappresentano una tendenza senza precedenti nel mercato dei PC, ma probabilmente contribuiranno a una ripresa successiva. Nonostante le sfide a breve termine, IDC continua infatti a prevedere una ripresa del mercato nel 2024 e oltre, grazie a molti fattori che convergeranno nei prossimi due anni tra cui:

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  • Ciclo di aggiornamento dei PC: Si prevede che la vasta e vecchia base installata di PC commerciali, che supererà i quattro anni entro il 2024, richiederà un aggiornamento, in concomitanza con la pressante richiesta di migrare a Windows 11. Il mercato totale dei PC nel 2024 dovrebbe registrare una crescita del 3,4% rispetto al 2023.
  • Integrazione dell’intelligenza artificiale: L’integrazione delle funzionalità IA nei PC dovrebbe fungere da catalizzatore per gli aggiornamenti, che arriveranno nel 2024 e saranno inizialmente destinati ad alcuni segmenti del mercato dei PC aziendali. Con il tempo, ulteriori progressi nei casi d’uso e riduzioni dei costi potrebbero estendersi a un mercato più ampio.

L’influenza collettiva di questi fattori fa sì che il 2024 sarà un anno cruciale per il mercato dei PC, mentre oltre il 2024, la crescita dovrebbe superare i livelli di spedizione pre-pandemia e culminare in 285 milioni di unità entro il 2027.

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“Forse il contesto storico può offrire un po’ di consolazione per il difficile periodo che l’ecosistema dei PC sta attraversando”, ha dichiarato Jay Chou, research manager di IDC Mobility and Consumer Device Trackers. “Sebbene prevediamo ancora otto trimestri consecutivi di calo dei volumi su base annua dal primo trimestre del 2022 al quarto trimestre del 2023, questo dato impallidisce rispetto ai 19 trimestri consecutivi di calo dei PC su base annua dal secondo trimestre del 2012 al quarto trimestre del 2016. Inoltre, i notebook sono già a livelli più alti rispetto al 2019, segnalando una notevole espansione del mercato dei notebook anche dopo che gli acquisti indotti dal COVID si saranno attenuati. Riteniamo che fattori come il lavoro ibrido, il refresh commerciale e la crescita dei PC premium possano portare a un tasso di crescita annuale composto del 3,1% dal 2023 al 2027″.