Slack AI è disponibile: ecco le nuove funzionalità di IA generativa per le chat di lavoro
Dopo la presentazione in anteprima dello scorso settembre, Salesforce ha annunciato il lancio di Slack AI, un’esperienza di IA generativa disponibile in modo nativo su Slack grazie alla quale è possibile attingere alla conoscenza collettiva condivisa su Slack attraverso esperienze di ricerca guidate dall’IA, raccolta di canali, resoconti di conversazioni e, presto, anche una funzione di digest. Queste funzionalità consentiranno di trovare risposte, filtrare le ricerche e condividere nuove idee in modo più rapido.
Secondo Gartner, quasi la metà dei lavoratori digitali fatica a trovare le informazioni necessarie per svolgere in modo efficiente il proprio lavoro. Questo, unito a un numero crescente di strumenti e modi per confrontarsi, aumenta il carico cognitivo dei lavoratori, rende difficile recuperare rapidamente le informazioni e impedisce di sentirsi sempre aggiornati durante la giornata lavorativa. L’IA ha un enorme potenziale per rendere la conoscenza interna più contestualizzata, pertinente e facile da recuperare e classificare.
A partire da ora, le funzionalità di ricerca e riepilogo di Slack AI possono aiutare chi utilizza la piattaforma a trovare e utilizzare rapidamente una vasta gamma di informazioni. Queste funzionalità non richiedono alcun tipo di formazione visto che gli utenti possono attivarle tramite interazioni guidate, con la garanzia di non dover apprendere nuove competenze per poterne usufruire. Con Slack AI, i clienti possono accedere a:
- Una ricerca alimentata dall’IA che fornisce risposte personalizzate e accessibili a qualsiasi domanda: gli utenti possono porre una domanda in modo discorsivo e ottenere una risposta concisa basata sui messaggi Slack pertinenti. In questo modo possono trovare più rapidamente ciò di cui hanno bisogno, sia che vogliano informarsi su una nuova campagna di marketing, aggiornarsi sulle politiche aziendali, trarre informazioni su decisioni passate dal contesto storico o definire acronimi sconosciuti.
- Un riepilogo nei vari canali che generi gli highlight dei messaggi principali: gli utenti possono recuperare i messaggi non letti, riassumere quelli degli ultimi sette giorni o impostare un intervallo di date personalizzato da riepilogare. Possono inoltre recuperare rapidamente il lavoro discusso nei vari canali dopo un periodo di assenza dal lavoro, aggiornarsi sui nuovi progetti o intervenire rapidamente per risolvere problemi urgenti.
- Riepiloghi delle discussioni per recuperare le conversazioni più lunghe: gli utenti di Slack possono sia ottenere la sintesi di una lunga conversazione con un solo clic e con le fonti ben in vista in ogni riepilogo, sia riepilogare istantaneamente le decisioni chiave e discussioni con troppi botta e risposta, aggiornarsi su un ticket di assistenza clienti o su una riunione di team per avere una visione d’insieme delle priorità.
Inoltre, con Slack AI i team di vendita possono:
- Identificare e coinvolgere il giusto esperto in materia quando un cliente ha una domanda o un problema specifico durante un ciclo di trattativa
- Sintetizzare le conversazioni di un determinato canale e ottenere il contesto necessario per prepararsi in modo più efficace a un incontro con i clienti
- Generare i key point di una lunga discussione sull’andamento della trattativa per aiutare il team ad aver sempre chiaro il punto focale della conversazione
Slack AI può anche aiutare i team di ingegneri, che possono:
- Trovare le risposte dagli inconvenienti passati nei canali per scoprire potenziali soluzioni e sfruttare le esperienze passate
- Ottenere le giuste informazioni di cui si ha bisogno, in modo da potersi inserire rapidamente e intervenire per aiutare a trovare una soluzione
- Riconoscere l’inconveniente all’interno di un canale e utilizzarlo come punto di partenza per redigere più rapidamente un’analisi delle cause principali
Per quanto riguarda sicurezza e conformità, gli LLM di Slack AI sono ospitati direttamente all’interno di Slack, in modo che i dati dei clienti rimangano all’interno dell’azienda ed esclusivamente ad uso di quest’ultima. I dati dei clienti rimangono isolati e non vengono utilizzati per servire altri clienti, direttamente o indirettamente; inoltre, Slack AI non utilizza i dati dei clienti per scopi di formazione LLM.
Come accennato poco sopra, sono in arrivo anche dei digest che riassumeranno gli highlight delle conversazioni sui vari canali su cui gli utenti vogliono essere informati ma che non richiedono un’attenzione immediata, consentendo di focalizzarsi sulle priorità. Inoltre, Slack sta realizzando un’integrazione di IA nativa con Einstein Copilot, un assistente IA conversazionale per Salesforce CRM che fornirà risposte alle domande basate su dati affidabili dei clienti direttamente in Slack.
Oltre a queste capacità native di IA, i partner di Salesforce stanno introducendo ulteriori funzionalità di intelligenza artificiale nelle loro app di Slack. Disponibili da ora, le app potenziate con l’IA che fanno parte dell’ecosistema di partner Slack consentono agli utenti di chiedere aiuto a PagerDuty Copilot per la risoluzione degli incidenti, di riassumere automaticamente i documenti Notion nelle anteprime dei link e altro ancora. Infine, una nuova integrazione con Perplexity consentirà agli utenti di sottoscrivere insight basati sull’IA e di inserirli in Slack.