Amazon Web Services conferma centinaia di licenziamenti
Amazon Web Services, leader del mercato cloud a livello mondiale con il 32% di market share, sta tagliando centinaia di posti di lavoro nei settori vendite, marketing, servizi globali e retail (i negozi fisici di Amazon). I licenziamenti, definiti da AWS necessari per snellire alcune unità aziendali e spostare gli investimenti verso aree strategiche più importanti, riguarderanno soprattutto il personale addetto alla formazione, alla certificazione e alle vendite.
Questi licenziamenti sono l’ennesima prova di come il colosso del cloud si stia orientando verso una formazione più digitale e verso programmi di formazione gestiti da partner esterni, con una nuova attenzione alla formazione self-service.
“All’interno della nostra organizzazione di formazione e certificazione, abbiamo evoluto la nostra strategia per dare priorità agli investimenti nella formazione digitale self-service e all’erogazione di formazione attraverso gli AWS Training Partner”, ha dichiarato a CRN un portavoce di AWS.
“Per quanto riguarda i negozi fisici, questa decisione è il risultato di un cambiamento strategico più ampio nell’uso di alcune applicazioni negli store di Amazon e in quelli di terzi”. Questa notizia arriva mentre Amazon ha dichiarato di voler abbandonare la tecnologia Just Walk Out nei suoi negozi di alimentari Amazon Fresh.
AWS ha però sottolineato che, sebbene stia licenziando centinaia di dipendenti, al tempo stesso sta cercando di assumerne migliaia in non meglio specificate aree prioritarie dell’azienda. “La decisione di licenziare è stata difficile ma necessaria in quanto continuiamo a investire, assumere e ottimizzare le risorse per offrire innovazione ai nostri clienti”, conclude il portavoce di AWS.