USA e UE: patti chiari sulle tecnologie in previsione del rinnovo degli esecutivi
L’UE e gli Stati Uniti hanno tenuto nei giorni scorsi a Lovanio, in Belgio, la sesta riunione del Consiglio per il commercio e la tecnologia UE-USA (TTC), un forum fondamentale per una stretta cooperazione sulle questioni commerciali e tecnologiche transatlantiche. La Commissione era rappresentata dai vicepresidenti esecutivi Margrethe Vestager e Valdis Dombrovskis, affiancati dal commissario Thierry Breton. Per gli Stati Uniti erano presenti il Segretario di Stato Antony Blinken, il Segretario al Commercio Gina Raimondo e il Rappresentante per il Commercio Katherine Tai.
Dall’incontro, avvenuto in un anno molto importante per entrambi i partner tra le elezioni negli USA di novembre e quelle per il nuovo Parlamento europeo di giugno, è emerso il forte impegno a far progredire la leadership transatlantica sulle tecnologie emergenti e nell’ambiente digitale, a facilitare il commercio e gli investimenti bilaterali, a cooperare sulla sicurezza economica e a difendere i diritti e i valori umani.
Intelligenza artificiale, quantistica, 6G, semiconduttori e standardizzazione
L’UE e gli Stati Uniti hanno ribadito il loro impegno comune a favore di un approccio all’intelligenza artificiale basato sui rischi e a sostegno di tecnologie IA sicure e affidabili. Entrambi i partner credono nel potenziale dell’IA per contribuire a trovare soluzioni alle sfide globali. Un breve documento di sintesi pubblicato oggi sull’IA per il bene pubblico identifica le tappe fondamentali su cui l’UE e gli USA stanno cooperando nei settori delle condizioni meteorologiche estreme, dell’energia, della risposta alle emergenze e della ricostruzione.
I partner hanno annunciato anche un nuovo dialogo tra l’ufficio IA dell’UE e l’Istituto per la sicurezza degli Stati Uniti sullo sviluppo di strumenti, metodologie e parametri di riferimento per la misurazione e la valutazione dei modelli di AI. Dal lancio del TTC nel 2021, l’UE e gli Stati Uniti hanno lavorato sulla trasparenza e sulla mitigazione dei rischi per raccogliere i benefici dell’IA per i loro cittadini e le loro società e continuano ad attuare la tabella di marcia congiunta per l’IA affidabile e la gestione dei rischi.
L’UE e gli Stati Uniti hanno adottato una visione comune anche sul 6G che definisce un percorso di leadership su questa tecnologia e hanno firmato un accordo amministrativo per la collaborazione nella ricerca. Ciò si basa sulle prospettive 6G adottate nel maggio 2023 e sulla roadmap del settore 6G del dicembre 2023.
Nel settore dei semiconduttori, l’UE e gli Stati Uniti prorogheranno per tre anni i due accordi amministrativi con cui hanno collaborato proficuamente per individuare tempestivamente le interruzioni della catena di approvvigionamento e garantire la trasparenza delle sovvenzioni. Si impegneranno a cooperare sui semiconduttori tradizionali e uniranno le forze nella ricerca per trovare alternative alle sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) nei chip, anche sfruttando le capacità dell’intelligenza artificiale.
Per quanto riguarda gli standard tecnologici emergenti, l’UE e gli Stati Uniti stanno pubblicando una relazione sulla mappatura dell’identità digitale con l’obiettivo di identificare i casi d’uso per l’interoperabilità transatlantica e l’uso transfrontaliero delle identità digitali. Nel 2023, l’UE e gli USA hanno approvato uno standard internazionale comune sui sistemi di ricarica a megawatt per la ricarica dei veicoli elettrici pesanti e continueranno a lavorare sugli standard come fattori abilitanti della transizione verde.
Difendere i diritti umani e i valori in un ambiente digitale geopolitico in evoluzione
L’UE e gli Stati Uniti concordano sul fatto che le piattaforme online dovrebbero esercitare una maggiore responsabilità nel garantire un ambiente digitale equo, trasparente e responsabile, anche affrontando la violenza di genere e proteggendo i difensori dei diritti umani online. I partner hanno quindi elaborato una serie di principi comuni sulla violenza di genere nelle piattaforme online, che integrano l’elenco di principi di alto livello sulla protezione e l’emancipazione dei minori e sull’accesso ai dati per i ricercatori, in linea con la legge sui servizi digitali dell’UE.
L’UE e gli Stati Uniti, che si sono impegnati a facilitare l’accesso ai dati delle piattaforme online e hanno pubblicato un rapporto sui meccanismi di accesso dei ricercatori a tali dati, hanno infine ribadito il loro impegno a sostenere progetti di infrastrutture digitali e di connettività sicure e resilienti nei Paesi terzi e hanno annunciato un pacchetto di sostegno congiunto per la Tunisia, che si aggiunge all’attuazione di progetti in corso in Costa Rica, Giamaica, Kenya e Filippine.