Il Gruppo Dylog ha annunciato l’acquisizione della società software toscana T-Max Lab, specializzata da oltre 25 anni in servizi e soluzioni tecnologiche per l’attività degli amministratori di condominio.

T-Max Lab è stata fondata a Carrara (MS) nel 1999 e ha come spiega una nota ha costruito nel tempo soluzioni software complete e multicanale per la gestione immobiliare, diventando un punto di riferimento tra i software per la semplificazione delle attività amministrative e per la gestione dello studio efficiente, sicura e in linea con la normativa.

Oggi vanta 4 sedi in Italia, 34 dipendenti ed oltre 500 studi di amministrazione serviti con più di 10.000 condomini. Nel 2023 ha realizzato un totale di fatturato di 2,4 milioni di euro.

Dylog invece oggi è un gruppo da oltre 40 aziende che offrono software gestionali e servizi per imprese e professionisti, con 270 milioni di fatturato, 21 sedi tra Italia e Svizzera, più di 1700 persone occupate, oltre 700 partner e più di 110mila clienti attivi.

Con questa operazione, sottolinea la nota, Dylog consolida la propria posizione in un mercato strategico e al centro dell’attenzione mediatica, interessato da scenari normativi ed economici costantemente in evoluzione.

“Siamo molto soddisfatti per l’ingresso nel Gruppo Dylog – dichiara nel comunicato Massimo Benevieri, socio fondatore e amministratore delegato di T-Max Lab – poiché questo rappresenta una grande opportunità per far crescere il nostro portafoglio di servizi e prodotti e per dedicarci con ancora più impegno alla soddisfazione dei nostri clienti, da sempre mission principale di T-Max”.

“Con l’acquisizione di T-Max Lab – dichiara Rinaldo Ocleppo, Presidente di Dylog Italia Spa – riusciamo ad aggiungere un tassello importante alla nostra strategia di supporto ai professionisti e agli studi di amministrazione, ampliando il nostro ventaglio di offerta e dedicando ancora più risorse al successo dei nostri clienti”.