Chip IA: nel 2024 il fatturato cresce del 33% a 71 miliardi
Nello stesso giorno in cui AMD ha annunciato diverse novità in ambito chip IA, secondo le ultime previsioni di Gartner il fatturato di questo settore in pieno boom dovrebbe raggiungere i 71 miliardi di dollari nel 2024 a livello globale, con un aumento del 33% rispetto al 2023.
“Oggi l’IA generativa (GenAI) sta alimentando la domanda di questi chip ad alte prestazioni nei data center. Nel 2024, il valore degli acceleratori IA utilizzati nei server, che scaricano l’elaborazione dei dati dai microprocessori, ammonterà a 21 miliardi di dollari e salirà a 33 miliardi di dollari entro il 2028″ ha dichiarato Alan Priestley, VP Analyst di Gartner.
Gartner prevede inoltre che le spedizioni di AI PC raggiungeranno il 22% delle spedizioni totali di PC nel 2024 e che entro la fine del 2026 il 100% degli acquisti di PC aziendali sarà costituito da AI PC. Come mostra la tabella sottostante, mentre il fatturato dei chip IA continuerà a registrare una crescita a due cifre per tutto il periodo di previsione, nel 2024 si registrerà il tasso di crescita più elevato.
Sempre nel 2024, si prevede che il fatturato dei chip IA derivato dall’elettronica computazionale ammonterà a 33,4 miliardi di dollari, pari al 47% del fatturato totale dei semiconduttori per l’intelligenza artificiale; il fatturato di questi chip in ambito automotive dovrebbe invece raggiungere 7,1 miliardi di dollari (1,8 miliardi di dollari quello dell’elettronica di consumo).
Mentre gran parte dell’attenzione è rivolta all’uso di GPU ad alte prestazioni per i nuovi carichi di lavoro dell’IA, i principali hyperscaler (AWS, Google, Meta e Microsoft) stanno tutti investendo nello sviluppo di propri chip ottimizzati per l’IA. Sebbene lo sviluppo di chip sia costoso, l’utilizzo di chip progettati su misura può migliorare l’efficienza operativa, ridurre i costi di fornitura di servizi basati sull’IA agli utenti, diminuire la dipendenza dalle forniture di Nvidia e ridurre i costi di accesso alle nuove applicazioni basate sull’IA da parte degli utenti. “Con lo spostamento del mercato dallo sviluppo all’implementazione, ci aspettiamo di vedere questa tendenza continuare”, conclude Priestley.