Il cloud di Microsoft perde personale: previsti tagli fino a 1500 dipendenti
Secondo quanto riportato da Business Insider, Microsoft si appresta a licenziare centinaia di dipendenti di Azure; più precisamente, i tagli di posti di lavoro riguardano team come Azure for Operators e Mission Engineering e una delle fonti citate da Business Insider ha parlato espressamente di 1.500 dipendenti coinvolti.
I team Azure for Operators e Mission Engineering fanno parte di un’organizzazione interna più ampia creata nel 2021 e chiamata Strategic Missions and Technologies (SMT). È guidata dall’ex capo di Azure Jason Zander e riunisce iniziative all’avanguardia come il quantum computing, spazio e cloud governativo.
Ma questo accadeva prima che la partnership di Microsoft con OpenAI cominciasse a dare i suoi frutti e, non a caso, un leak attribuito a un dirigente Azure individua nella crescita dell’intelligenza artificiale il motivo principale dei licenziamenti.
In genere, in questo periodo dell’anno Microsoft effettua piccoli tagli alla forza lavoro in vista del passaggio al nuovo anno fiscale dopo il 30 giugno, ma i licenziamenti sono diventati sempre più frequenti in azienda e, più in generale, nel settore tecnologico.
Secondo infatti quanto riportato ieri dalla CNBC, la stessa Google sta licenziando almeno 100 dipendenti appartenenti a diversi team della sua unità cloud. Tra le posizioni tagliate figurano ruoli nelle vendite, nelle operazioni e nell’ingegneria, nella consulenza e nella strategia “go to market”. La notizia arriva dopo che già a gennaio e ad aprile Google ha licenziato un numero imprecisato di dipendenti in diversi team nell’ottica di una riduzione dei costi.