Nell’ambito del DMA (Digital Markets Act), Margrethe Vestager, Commissario europeo per la concorrenza, ha annunciato che Apple aprirà il suo sistema di pagamenti mobili “tap-and-go” ai rivali. Si tratta di un primo passo all’interno di un processo in cui Apple sta cercando di conformarsi alle regole europee in fatto di concorrenza e che sta procedendo con particolare lentezza.

Il mese scorso, dopo che a marzo Apple era stata condannata dall’UE a pagare una multa di 1,84 miliardi di euro per aver ostacolato la concorrenza di Spotify, Vestager ha infatti dichiarato che le regole dell’App Store violano ancora il DMA e ha avviato un’indagine sui nuovi termini contrattuali per gli sviluppatori di app e gli app store rivali. “Non abbiamo riscontrato un cambiamento di comportamento da parte di Apple in relazione ai nostri risultati preliminari. Avrei sperato che fosse così, perché penso che sarà vantaggioso per i consumatori e i clienti e naturalmente rispettoso per il legislatore discutere in modo approfondito ciò che ci si aspetta dai gatekeeper”, ha dichiarato Vestager.

Nonostante questo faticoso iter normativo, ieri la Commissione UE ha accettato l’offerta di Apple di aprire per 10 anni il suo sistema di pagamenti mobili “tap-and-go” Apple Pay ai rivali per porre fine a un’indagine durata quattro anni che avrebbe potuto portare il colosso di Cupertino a pagare una multa salata.

apple nfc

“D’ora in poi Apple non potrà più usare il suo controllo sull’ecosistema iPhone per tenere fuori dal mercato altri wallet mobile“, ha dichiarato Vestager.

Apple Pay sfrutta la tecnologia NFC (Near Field Communication) per effettuare pagamenti contactless utilizzano un iPhone o un Apple Watch. Ora Apple permetterà agli sviluppatori di accedere ai suoi pagamenti contactless per pre-costruire applicazioni di pagamento per i fornitori di portafogli mobili rivali.

Apple ha dichiarato che questa sua offerta darà agli sviluppatori europei la possibilità di abilitare il “tap-and-go” tramite NFC anche per le chiavi dell’auto, i badge aziendali, le chiavi di casa e i biglietti per gli eventi all’interno delle loro app iOS.

L’applicazione di pagamento mobile norvegese Vipps MobilePay, che si era lamentata di Apple Pay, ha accolto con favore le concessioni dell’azienda, affermando che le daranno l’opportunità di competere ad armi pari con Apple e altri fornitori.