Microsoft sta introducendo una nuova modalità di aggiornamenti cumulativi per Windows 11 (versione 24H2) chiamata “checkpoint cumulative updates”. Questo sistema permette di ottenere nuove funzionalità e miglioramenti di sicurezza attraverso pacchetti più piccoli, che contengono solo le modifiche avvenute dall’ultimo checkpoint update.

Possiamo ancora aspettarci di vedere un singolo pacchetto di aggiornamenti il secondo martedì di ogni mese (il cosiddetto “patch tuesday”), ma invece di un singolo file di aggiornamento che ogni mese diventa più grande, gli update successivi includeranno i file del pacchetto associati ai checkpoint e nuovi file contenenti solo le differenze incrementali rispetto all’ultima versione dei file binari nel checkpoint precedente.

Questo processo potrebbe ripetersi più volte durante il ciclo di vita di una determinata versione di Windows. Il sistema di gestione degli aggiornamenti di Windows 11 versione 24H2 sarà in grado di unire tutti i checkpoint e scaricare/installare solo il contenuto mancante sul dispositivo.

Per gli utenti che gestiscono gli aggiornamenti tramite Windows Update, Windows Update for Business, Windows Autopatch o Windows Server Update Services (WSUS), non sarà necessario apportare modifiche alle procedure attuali. Gli aggiornamenti appariranno come normali update mensili, ma ottimizzati.

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Secondo Microsoft, i vantaggi principali di questo nuovo sistema di aggiornamenti, che per il momento non interesserà Windows 10, sono:

  • Download più leggeri per i dispositivi client
  • Distribuzione sostenibile lato server
  • Consegna ottimizzata degli aggiornamenti delle funzionalità tramite pacchetti di abilitazione

Questo approccio consentirà alle organizzazioni di rimanere aggiornate con le ultime funzionalità e miglioramenti di sicurezza in modo più efficiente, con download più piccoli, una migliore ridistribuzione degli aggiornamenti all’interno dell’infrastruttura e un’esperienza di aggiornamento migliorata per gli update annuali delle funzionalità.

Microsoft incoraggia gli utenti a provare questa nuova esperienza di aggiornamento, disponibile in anteprima nella build 26120.1252 del canale Dev di Windows Insider.