La IA impatterà sul 92% dei ruoli nella funzione ICT: siamo pronti?
Il report The Transformational Opportunity of AI on ICT Jobs, frutto del lavoro dell’AI-Enabled ICT Workforce Consortium, offre una panoramica dettagliata su come l’IA sta trasformando il settore ICT. Guidato da Cisco e composto da giganti del tech come Accenture, Google, IBM e Microsoft, il consorzio si propone di tracciare percorsi di riqualificazione per preparare la forza lavoro al futuro dominato dall’IA.
La stragrande maggioranza dei ruoli ICT esaminati, ben il 92%, subirà una trasformazione significativa o moderata a causa dell’IA. Particolarmente esposti sono i ruoli di ingresso e di medio livello, con circa il 40% delle posizioni che richiederanno un sostanziale aggiornamento delle competenze. Questo scenario evidenzia come l’IA stia ridefinendo non solo le mansioni, ma anche le competenze necessarie per prosperare nel settore tecnologico.
Il report sottolinea come l’avvento dell’IA stia portando alla ribalta nuove competenze cruciali. L’uso etico dell’intelligenza artificiale, la capacità di creare prompt efficaci per l‘IA generativa, una solida alfabetizzazione sul tema e la conoscenza delle architetture dei grandi modelli linguistici (LLM) stanno diventando sempre più importanti. Al contempo, alcune competenze tradizionali, come la gestione dei dati convenzionale o la creazione di contenuti di base, stanno perdendo rilevanza. Emerge quindi chiaramente che l’alfabetizzazione sull’IA, l’analisi dei dati e la creazione di prompt sono diventate competenze fondamentali trasversali a tutti i ruoli ICT.
L’impegno del consorzio non si limita all’analisi. Le aziende che ne fanno parte hanno infatti lanciato ambiziose iniziative di formazione. Cisco mira a formare 25 milioni di persone in competenze digitali e cybersecurity entro il 2032. IBM punta ancora più in alto, con l’obiettivo di formare 30 milioni di persone entro il 2030, di cui 2 milioni specificamente sull’IA entro la fine del 2026. Intel si impegna a offrire competenze IA a oltre 30 milioni di persone entro il 2030, mentre Microsoft ha già superato il suo obiettivo iniziale, formando e certificando 12,6 milioni di persone in competenze digitali, ben oltre i 10 milioni previsti entro il 2025. SAP si concentra sull’aggiornamento delle competenze di 2 milioni di persone entro il 2025, mentre Google ha annunciato un investimento di oltre 130 milioni di dollari per sostenere la formazione in ambito IA a livello globale.
Inoltre, è in fase di sviluppo l’AI Workforce Playbook, uno strumento pensato per aiutare sia le PMI che le grandi aziende a potenziare proattivamente la propria forza lavoro.