Secondo quanto riportato da Bloomberg, Cisco ha annunciato un consistente investimento nel fornitore di servizi cloud CoreWeave, che ha portato la società a essere valutata 23 miliardi di dollari.

Questo investimento evidenzia la crescente importanza e la valutazione dei servizi di cloud computing, in particolare con l’aumento della domanda di applicazioni di IA. La mossa strategica di Cisco, infatti, fa parte di una tendenza più ampia del settore, che vede le big tech investire sempre più in servizi cloud specializzati per trarre vantaggio dal mercato in espansione dell’IA.

Cisco CoreWeave

CoreWeave, i cui investitori includono Nvidia, Magnetar Capital, Coatue Management, Jane Street e Fidelity, è stata una delle prime aziende ad adottare i chip grafici di Nvidia per i data center, anticipando l’odierna ondata di richiesta di processori IA. Uno dei principali vantaggi competitivi di CoreWeave è proprio il suo rapporto con Nvidia, che le consente di ottenere un gran numero di chip H100 (cosa tutt’altro che banale di questi tempi).

Fondata nel 2017, l’azienda si è rapidamente affermata come leader nel fornire soluzioni cloud personalizzate e scalabili, con un focus particolare sul supporto di carichi di lavoro intensivi come l’intelligenza artificiale, il machine learning, il rendering 3D e le applicazioni blockchain.