La ricerca globale di SAS suggerisce alle aziende 4 step per implementare la GenAI
SAS, in collaborazione con Coleman Parkes Research Ltd, ha condotto uno studio globale che ha identificato quattro elementi chiave per un’implementazione efficace della GenAI in azienda.
“Il viaggio verso il successo nell’adozione della GenAI richiede coraggio, determinazione e una strategia ben definita. La governance, la distribuzione strategica, l’integrazione tecnologica e la guida esperta sono i pilastri su cui costruire il futuro di ogni azienda moderna. Affrontando queste sfide e adottando le migliori pratiche, le organizzazioni non solo sopravviveranno, ma prospereranno in un mercato sempre più competitivo” spiega Nicola Scarfone, Generative AI Team Leader di SAS.
Per supportare le aziende in questo percorso, SAS ha individuato quattro elementi fondamentali per l’implementazione della GenAI:
Governance chiara e trasparente: la base del successo
La governance della GenAI non si limita al rispetto delle normative, ma mira a garantire che i sistemi operino con trasparenza ed etica. Attualmente, solo il 5% delle organizzazioni ha sviluppato sistemi affidabili per monitorare i rischi legati a bias e privacy nei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM), segnalando che la maggior parte delle aziende non è ancora pronta per affrontare le normative future.
Una governance solida deve proteggere i dati degli utenti tramite strumenti come la generazione di dati sintetici, l’anonimizzazione e la crittografia, affrontando anche i problemi legati alla qualità e alla disponibilità dei dati. Per rispondere a questa sfida, le organizzazioni devono implementare flussi di lavoro integrati che validino l’intero ciclo di vita degli LLM, dalla conformità normativa alla gestione del rischio.
Distribuzione strategica: dalla visione all’azione
Molte organizzazioni faticano a tradurre la teoria in pratica quando si tratta di GenAI: circa il 47% delle aziende incontra infatti difficoltà nell’implementazione e solo una piccola percentuale può dimostrare un ritorno sugli investimenti (ROI). È essenziale che i leader aziendali comprendano appieno il potenziale della GenAI e il suo impatto sui flussi di lavoro.
L’adozione della GenAI richiede inoltre una pianificazione strategica orientata alla crescita futura, identificando casi d’uso concreti e ad alto ROI, dove la GenAI può apportare valore reale. Per raggiungere questi obiettivi, le aziende devono integrare i modelli di GenAI nei processi decisionali e nei flussi di lavoro esistenti.
Integrazione tecnologica: massimizzare la produttività
L’integrazione tecnologica è fondamentale per aumentare la produttività, migliorare la customer experience e aggiungere valore agli stakeholder. Le organizzazioni devono affrontare le sfide legate alla qualità dei dati, ma anche garantire che i modelli di IA e machine learning siano completamente integrati nei flussi decisionali aziendali.
Utilizzando strumenti avanzati di orchestrazione della GenAI, le aziende possono ottimizzare l’uso degli LLM, automatizzando, monitorando e aggiornando i modelli per garantire risultati affidabili e scalabili.
Una guida esperta: trovare i talenti giusti
La tecnologia GenAI non può prosperare senza esperti che la guidino. Le aziende devono investire nel reclutamento e nella formazione di specialisti in GenAI per sostenere le loro strategie. Settori come il manifatturiero, la sanità e le telecomunicazioni stanno già beneficiando della presenza di personale qualificato.
Formare nuovi talenti è essenziale per trasformare il potenziale della GenAI in realtà. Inoltre, una piattaforma di orchestrazione della GenAI permette di automatizzare, monitorare e aggiornare i modelli continuamente. Un altro aspetto cruciale è garantire che i risultati generati dai modelli siano affidabili e spiegabili, riducendo errori come le “allucinazioni” e minimizzando i costi operativi.