Mozilla si riorganizza e taglia il 30% del personale
Mozilla Foundation ha annunciato il licenziamento di circa un terzo del proprio personale, con l’obiettivo di riorganizzare le proprie attività e aumentare l’agilità e l’impatto delle sue iniziative. Sebbene l’organizzazione non abbia comunicato il numero esatto di licenziamenti, si stima che saranno coinvolti circa 36 dipendenti su un organico totale di 120 persone.
Mozilla Foundation è un’organizzazione senza scopo di lucro che si occupa di advocacy per un internet aperto e accessibile, seguendo i principi espressi nel Mozilla Manifesto. Gestisce diverse controllate, tra cui Mozilla Corporation, responsabile dello sviluppo del browser Firefox e di altri prodotti per i consumatori, Mozilla Ventures, un fondo di investimento orientato al bene sociale, Mozilla.ai (un laboratorio di ricerca e sviluppo sull’intelligenza artificiale) e MZLA, che cura invece il client di posta Thunderbird.
Brandon Borrman, Vicepresidente delle Comunicazioni della Mozilla Foundation, ha dichiarato a The Register che questa ristrutturazione comporta la chiusura di alcune attività storiche e l’eliminazione di ruoli associati per consentire una maggiore concentrazione sui progetti prioritari. La dichiarazione ha sottolineato che l’advocacy rimane un pilastro centrale della missione della fondazione, ma il suo approccio potrebbe essere rivisitato. La prima versione della dichiarazione, successivamente rivista, suggeriva un impegno più ampio per l’advocacy in ogni ambito della Mozilla Foundation, mentre la versione finale adotta un tono più prudente, indicando che gli sforzi di advocacy potrebbero essere ridimensionati.
A inizio anno, Mozilla Corporation aveva già effettuato una riduzione del personale licenziando circa 60 dipendenti, equivalenti al 5% del personale complessivo. Questo intervento era seguito alla decisione dell’ex CEO Mitchell Baker di lasciare la guida della società e di riprendere il ruolo di presidente esecutivo della Mozilla Foundation. L’attuale CEO di Mozilla Corporation, Laura Chambers, sta guidando l’azienda verso nuove fonti di reddito, tra cui la pubblicità.
Nonostante le sfide, Mozilla Foundation e le sue controllate hanno mantenuto una solida base finanziaria, con un patrimonio complessivo di oltre 1,2 miliardi di dollari nel 2022. Tuttavia, i ricavi derivanti da royalties, prevalentemente dovuti alle commissioni di motori di ricerca, sono scesi da 530 milioni di dollari nel 2021 a 510 milioni nel 2022. Durante lo stesso periodo, i proventi da abbonamenti e pubblicità sono aumentati, passando da circa 57 milioni nel 2021 a 76 milioni nel 2022.