Il CES 2025 di Intel è stato nel segno dei nuovi processori mobile Core Ultra 200 della famiglia Arrow Lake, che puntano tutto su intelligenza artificiale, efficienza energetica e prestazioni. Si tratta più precisamente di cinque modelli Core Ultra 200H per laptop mainstream ad alte prestazioni e di sei modelli Core Ultra 200HX per laptop enthusiast e workstation, ai quali si aggiungono i già esistenti Core Ultra 200V Lunar Lake indirizzati a chi cerca la massima autonomia.

I SoC Core Ultra 200H integrano i nuovi core ad alte prestazioni Lion Cove insieme ai core ad alta efficienza Skymont, che portano un aumento delle prestazioni fino al 15% in single-thread e multi-thread rispetto alla precedente generazione Meteor Lake. L’elaborazione grafica è affidata a una GPU Arc integrata con 8 core Xe LPG+ con prestazioni fino al 15% superiori, mentre all’elaborazione IA ci pensa una NPU con prestazioni fino a 11 TOPS.

Intel Core Ultra 200H

I Core Ultra 200HX, sempre basati su Arrow Lake, sono invece indirizzati a chi cerca le massime prestazioni possibili in un laptop (+20% in multi-thread rispetto alla generazione precedente), magari optando persino per l’overclock. Il SoC top di gamma Core Ultra 9 285HX vanta 8 P-core e 16 E-core, con frequenze turbo fino a 5,5 GHz per i P-core e 2,8 GHz per gli E-core, mentre la NPU integrata si spinge fino a 13,1 TOPS, ai quali si aggiungono altri 23 TOPS di GPU e CPU.

Intel ha inoltre potenziato la piattaforma di sicurezza aziendale vPro, aggiungendo il monitoraggio continuo delle minacce e la capacità di rilevare attacchi ransomware in tempo reale, permettendo agli amministratori IT di gestire e aggiornare i dispositivi da remoto, riducendo i tempi di inattività e migliorando l’efficienza operativa.

Questi modelli integrano inoltre Wi-Fi 7 (5 Gig), Thunderbolt 5 o Thunderbolt 4, ottimizzazione continua della connessione di rete basata su IA tramite Intel Connectivity Performance Suite e condivisione di monitor, tastiera, mouse, storage e file con due PC tramite Thunderbolt.

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Intel ha presentato anche una nuova suite di processori per l’edge computing con i processori Core Ultra 9, che mostrano significativi miglioramenti delle prestazioni nei carichi di lavoro IA rispetto alla generazione precedente. Confrontando infatti l’Intel Core Ultra 9 285H con il precedente 185H, le prestazioni sono fino a 2,2 volte superiori nella computer vision di Procyon AI, fino a 3,3 volte superiori in Llama 3 8B e fino a 2,3 volte superiori in diffusione stabile 1.510.