Mercato PC: il 2024 è stato un anno a crescita lenta e per il 2025 c’è ottimismo
Secondo i risultati preliminari del Worldwide Quarterly Personal Computing Device Tracker di IDC, le spedizioni di PC nel quarto trimestre del 2024 sono cresciute dell’1,8% rispetto all’anno precedente e i volumi globali hanno raggiunto i 68,9 milioni di spedizioni. Per l’intero anno, i produttori di PC hanno spedito 262,7 milioni di PC, con un aumento dell’1% rispetto al 2023.
“Sebbene il mercato PC abbia registrato un lento ritorno alla crescita, nel quarto trimestre c’è stato spazio per l’ottimismo, poiché i sussidi governativi in Cina hanno portato a risultati migliori del previsto nel segmento consumer” ha dichiarato Jitesh Ubrani, research manager del Worldwide Mobile Device Trackers di IDC. “Oltre a ciò, anche gli Stati Uniti e alcuni Paesi europei hanno registrato una forte performance grazie alle promozioni di vendita di fine anno, oltre al fatto che le aziende hanno continuato ad aggiornare l’hardware prima della fine del supporto per Windows 10, prevista per ottobre 2025”.
Tra i produttori, Lenovo si conferma nettamente al primo posto con quasi il 23% del mercato (+4,7% sul 2023) ed è seguito da HP e Dell, uno dei pochi brand in calo rispetto al 2023. Asus ha fatto segnare la crescita maggiore (+6,4%), ma anche Apple è andata bene, posizionandosi al quarto posto con un +4,5% sul 2023.
L’avvicinarsi del cambio di amministrazione negli Stati Uniti e la minaccia di nuovi e maggiori dazi hanno però aumentato il livello di preoccupazione nel settore, con la conseguenza che alcuni brand cercano di anticipare l’incertezza. Le ricerche sul lato dell’offerta hanno evidenziato un certo rallentamento nel mese di dicembre, soprattutto da parte di quei produttori che hanno una capacità produttiva limitata al di fuori della Cina, ma finora questo movimento è stato relativamente minimo.
“Le preoccupazioni macroeconomiche generali sembrano mettere in ombra alcuni dei progressi e dell’entusiasmo suscitati dagli AI PC. Tuttavia, siamo convinti che l’impatto che l’IA on-device avrà sul mercato PC sarà positivo, anche se in ritardo rispetto alle stime iniziali” ha dichiarato Ryan Reith, vicepresidente del gruppo Worldwide Device Trackers di IDC.
“Quando il settore cerca di spingere nuovi PC dotati di intelligenza artificiale che comportano costi più elevati in un momento in cui i vantaggi non sono ancora del tutto percepibili e i budget sono limitati, è chiaro che si tratta di una sfida. Ma l’intelligenza artificiale sui PC è uno step inevitabile”, conclude Reith.