Con l’imminente ritorno di Donald Trump alla presidenza degli Stati Uniti, la Commissione EU ha ribadito il suo impegno nel far rispettare le leggi comunitarie nei confronti delle grandi aziende tecnologiche statunitensi. Di conseguenza, come precisato da un portavoce della Commissione, i procedimenti in corso contro Apple, Alphabet, X e Meta, accusati di sfruttare la loro posizione dominante per ottenere vantaggi sleali, continueranno e l’arrivo di Trump non influenzerà le indagini o l’applicazione delle norme europee in questione, ovvero il Digital Markets Act (DMA) e il Digital Services Act (DSA).

Tuttavia, mentre i big tech statunitensi sollecitano Trump a intervenire sulla questione, secondo il Financial Times, Bruxelles starebbe valutando una revisione delle indagini, che potrebbe ridimensionarne la portata. Nonostante queste pressioni, la Commissaria europea per le tecnologie digitali e di frontiera Henna Virkkunen ha confermato a Reuters che le indagini proseguono normalmente.

gatekeeper dma

Queste normative europee sono state oggetto di forti critiche soprattutto da parte di Elon Musk e Mark Zuckerberg, che le percepiscono come un freno all’innovazione. Zuckerberg, in particolare, ha paragonato l’applicazione delle regole europee a una sorta di tariffa contro le big-tech americane, mentre Musk è sotto osservazione da parte della Commissione per aver ospitato discussioni controverse sulla sua piattaforma X.

Il nuovo quadro normativo europeo in ambito tecnologico include anche l’AI Act sull’intelligenza artificiale, che ha acceso ulteriori dibattiti e malcontenti da parte dei giganti USA. Alcuni esperti suggeriscono che l’attuazione di tutte queste normative potrebbe subire ritardi per valutare l’impatto della nuova amministrazione Trump e, anche se così non fosse, le indagini della Commissione richiedono comunque anni per concludersi.

Meta, ad esempio, è stata multata per quasi 800 milioni di euro nel 2022 a seguito di un’indagine iniziata nel 2021, mentre il procedimento contro X, avviato nel 2023, è ancora in corso.