Lenovo ha annunciato l’accordo definitivo per l’acquisizione di Infinidat, fornitore globale di soluzioni di storage enterprise di fascia alta fondato in Israele nel 2011 che al momento conta circa 500 dipendenti. L’acquisizione, i cui termini finanziari non sono stati ancora resi noti, rafforzerà ulteriormente l’offerta di storage aziendale di Lenovo a livello globale e ne sottolinea l’impegno a fornire soluzioni di storage che soddisfino le esigenze in continua evoluzione dei moderni data center.

Infinidat, che offre soluzioni di storage aziendale ad alte prestazioni e mission critical per una gestione dei dati scalabile e cyber-resistente (in particolare per l’IA), vanta una solida esperienza nelle capacità di ricerca e sviluppo software interne, che completano il patrimonio di innovazione e ricerca e sviluppo di Lenovo. Alla fine dello scorso anno, Infinidat ha sviluppato una nuova architettura di implementazione del flusso di lavoro RAG (retrieval-augmented generation), con l’obiettivo di aiutare gli utenti dei sistemi di archiviazione aziendale InfiniBox e InfiniBox SSA a ottimizzare i dati da inviare ai modelli di intelligenza artificiale.

Con questa acquisizione, Lenovo amplierà la propria offerta di storage di fascia alta, che andrà ad affiancarsi a quella di fascia media ed entry-level già comprensiva di un portafoglio completo di array flash e ibridi, infrastrutture hyperconverged (HCI), software-defined storage (SDS) e soluzioni di gestione dei dati Lenovo TruScale.

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Secondo gli ultimi dati di IDC, Lenovo è al terzo posto a livello globale per quanto riguarda la quota di mercato delle infrastrutture, ma la domanda per i suoi prodotti è in crescita. Nell’ultimo trimestre, l’azienda ha infatti registrato una crescita dei ricavi a due cifre per lo storage grazie agli investimenti aggressivi nel cloud.

Nel 2024, i ricavi combinati di Lenovo derivanti da storage, software e servizi sono cresciuti del 35% rispetto all’anno precedente, raggiungendo un livello record; in particolare, i ricavi dei server Lenovo Neptune con raffreddamento a liquido sono cresciuti del 48% rispetto all’anno precedente. Anche l’attività di storage di Infinidat, come dichiarato recentemente dal CEO Phil Bullinger, è in costante espansione tra gli utenti enterprise della Global Fortune 500.

Da notare infine che sia Lenovo, sia Infinidat si affidano ai partner di canale per ottenere ricavi. Circa l’80% delle vendite commerciali di Lenovo sono state infatti realizzate dai partner di canale, ma il mese scorso anche EInfinidat, per voce del suo CMO Eric Herzog, ha ammesso di non poter raggiungere i suoi obiettivi nel 2025 senza i partner di canale.