Nuance e il futuro del riconoscimento vocale
Durante la presentazione di Dragon NaturallySpeaking 13, la nuova versione del software per la dettatura e il controllo vocale del PC, Nuance ha raccontato la rapida e costante evoluzione del proprio mercato anche in ambito Enterprise e, soprattutto, medico.
L’utilizzo di dispositivi in grado di interpretare le parole degli utenti e rispondere di conseguenza sta diventando sempre di più un elemento critico nel campo del customer care, permettendo di gestire in modo automatico e senza costi di personale una fetta consistente delle richieste da parte dei clienti. L’esperienza di Nuance rivela come a volte gli interlocutori non si rendano neanche conto di aver parlato con un sistema digitale, elemento che contribuisce alla soddisfazione finale. In particolare, tra le principali aziende che in Italia utilizzano attivamente le tecnologie Nuance per il riconoscimento vocale ci sono Mediolanum, UniCredit, Ikea, Air France e Deutsche Bank.
Ancora più importante per Nuance è il settore Healthcare, quello medico, che attualmente rappresenta la quota principale del fatturato complessivo, quasi 2 miliardi di dollari nel 2014. L’esempio riportato è quello della sanità belga, dove i tablet con riconoscimento vocale vengono utilizzati da quasi il 75 percento dei medici per dettare immediatamente il referto sulla base dell’analisi degli esami. Il tempo medio che trascorre tra l’esame stesso e la consegna dei risultati al paziente è di circa due ore, contro i giorni o le settimane necessari per le strutture che utilizzano ancora la compilazione manuale.
Per quanto riguarda l’utilizzo più diretto, Dragon NaturallySpeaking 13 è il software da installare su computer con Windows, che permette sia di dettare testi che vengono immediatamente trascritti, sia di impartire comandi al PC, per esempio l’apertura di un programma. In dotazione vengono fornite le cuffie da utilizzare, benché sia possibile usare anche il microfono integrato di un portatile o un normale headset di qualità sufficiente. Rispetto al passato, è stato ridotto sensibilmente il tempo di training, ovvero l’addestramento iniziale che serve al programma per capire meglio la nostra pronuncia: ora bastano circa 30 secondi di lettura per essere già operativi. In seguito, mano a mano che si utilizza il programma, questo impara a riconoscere sempre meglio le nostre parole e possiamo anche aggiungerne di nuove, se non sono presenti nel vocabolario di base. L’unica accortezza è che il computer su cui installare NaturallySpeaking 13 deve essere abbastanza potente, con almeno 4 GB di RAM, per evitare rallentamenti che possono limitare l’esperienza d’uso.
Dragon NaturallySpeaking 13 è disponibile in diverse versioni:
Versione HOME: € 99,00
Versione PREMIUM: € 169,00
Versione PREMIUM MOBILE: € 249,00
Versione WIRELESS: € 249,00
Versione PROFESSIONAL: € 849,00