Adobe presenta la versione 2015 di Creative Cloud
Maggiore interoperabilità con i dispositivi mobile, versioni Android di tutte le App e introduzione di Adobe Stock per l’acquisto delle immagini: queste le principali novità per la versione 2015 di Creative Cloud, presentata da Adobe il 16 giugno, a cui si aggiungono miglioramenti e nuovi strumenti per tutti i programmi storici.
Per i grafici professionisti, l’integrazione di Adobe Stock è forse la notizia più importante. Frutto dell’acquisizione di Fotolia, avvenuta a inizio 2015, consiste nell’integrazione di un servizio per l’acquisto di immagini stock direttamente dall’interno delle applicazioni Adobe. Sono circa 40 milioni le foto e le illustrazioni disponibili e si può scegliere tra due tipi di abbonamento: quello da 10 immagini al mese costa 49,99 € al mese, che diventano 29,99 € per chi è già abbonato a Creative Cloud, mentre il piano da 750 foto costa 159,99 € al mese. Per finire, è possibile acquistare un singolo scatto a 9,99 € una tantum. Il costo è allineato con quello delle principali piattaforme stock, ma il vantaggio è l‘integrazione diretta nelle applicazioni Adobe, per esempio si può lavorare con una versione bozzetto dell’immagine, senza bisogno di comprarla, e poi aggiornare automaticamente all’alta risoluzione nel momento in cui si decide di finalizzare il lavoro.
Grande attenzione è stata rivolta anche all’interazione tra computer e dispositivi mobile, sia per l’uso delle applicazioni Adobe, sia per lo sviluppo di contenuti per smartphone e tablet. La nuova tecnologia Adobe CreativeSync sincronizza i materiali creativi, ovvero file, foto, font, grafiche vettoriali, pennelli, colori, impostazioni, metadati e altro, con qualunque dispositivo, su desktop come su web e app mobile. Possiamo quindi iniziare a lavorare con qualsiasi App Creative Cloud mobile o strumento CC per desktop, riprendere il lavoro successivamente su un altro dispositivo e portarlo a termine con il software per desktop.
Tante anche le novità per le singole applicazioni e, ancora una volta, è stato migliorato lo sfruttamento dei processori grafici grazie alla tecnologia Mercury, che affida alla scheda video gran parte dei calcoli e rende così molto più veloci le elaborazioni.
Per informazioni e dettagli sui prezzi: https://creative.adobe.com/plans.