Netalia accompagna le aziende italiane nel cloud ibrido
Secondo i dati Istat, il 40 per cento delle aziende italiane con più di dieci dipendenti si affida a servizi cloud. Inoltre, secondo i dati diffusi da Sirmi, nel 2014 la spesa per il cloud è aumentata del 20,9 per cento rispetto all’anno precedente. Questi numeri testimoniano la sempre maggiore attenzione delle imprese verso il cloud, un mercato sul quale Netalia ha scommesso fin dalla sua nascita, nel 2010. L’azienda, con sede a Genova, si propone infatti come provider a supporto delle aziende italiane che si stanno avvicinando al cloud per rinnovare la propria infrastruttura IT.
“Tutto è nato cinque anni fa”, ha raccontato il CEO di Netalia Michele Zunino (nella foto), in un incontro con la stampa. “Il nostro obiettivo era proporre un ‘collante’ tra soggetti già operativi sul mercato, offrendo tecnologie già consolidate, ma con una revisione dei processi”.
La strategia di Netalia è interpretata dal suo claim: 100% Cloud, 100% Canale, 100% Italia. “Abbiamo scelto di operare esclusivamente attraverso una rete di partner che dispongono della tecnologia e delle competenze necessarie per proporre servizi a valore aggiunto”, ha dichiarato Zunino. “Noi li supportiamo con programmi di formazione perché possano guidare gli utenti finali versi nuovi modelli di gestione dell’IT”.
L’azienda è molto fiera della sua “italianità”. Tutti i suoi servizi vengono erogati da un’unica struttura, il suo cloud pubblico, attraverso i due data center situati a Milano e Roma; un terzo data center, che si trova sempre in Italia, è in via di realizzazione.
Cosa offre Netalia
All’inizio del 2015, Netalia ha ricevuto il badge VMware Hybrid Cloud Powered. “Siamo tra i primi cloud service provider sul territorio italiano a vedersi assegnato questo riconoscimento”, ha sottolineato Zunino. “Grazie alla collaborazione con VMware, ci proponiamo come principale interlocutore per traghettare le aziende verso un cloud pubblico e ibrido compatibile e sicuro”.
Attualmente la società è focalizzata su tre tipologie di offerte, dedicate a infrastruttura, enterprise communication, videosorveglianza e digital signage. Attraverso la propria rete di partner, Netalia mette a disposizione strumenti, soluzioni e servizi che permettono alle imprese di trasferire in cloud la propria infrastruttura (fruendo di funzionalità avanzate di virtualizzazione, disaster recovery, hosting, sicurezza), e utilizzare strumenti di condivisione e collaborazione, archiviazione e protezione dell’azienda.
Partner con il “gusto della complessità”
Oggi la società può contare su una trentina di partner certificati, “e il nostro obiettivo è raddoppiare il loro numero entro il prossimo anno”, ha dichiarato di Alberto Clavarino, Responsabile vendite di Netalia. “Cerchiamo partner con ‘il gusto della complessità’, che sappiano fornire alle aziende soluzioni personalizzate sulla base delle reali esigenze”.
Tra i partner ci sono AXiom, system integrator specializzato in progettazione e realizzazione di data center evoluti, BSC, global system integrator con una divisione specializzata in Compliance e Customer Lifecycle Management, e Longwave, società di ingegneria specializzata in consulenza e servizi IT.